In scooter travolse una ciclista e fuggì: condannato

Se ne era andato lasciandola ferita sull'asfalto. Deprecabile la scelta, ma fatta anche senza alcuna accortezza. Aveva tagliato la corda abbandonando lo scooter su cui viaggiava, e nella foga gli era pure scivolato il telefonino. Insomma, arrivare a lui era stato piuttosto semplice, oltre al fatto che c'era chi aveva assistito alla scena. E ieri il motociclista - 36enne, albanese, residente a Parma - è stato condannato a 9 mesi per aver violato il codice della strada non fermandosi e - soprattutto - non prestando soccorso. Inoltre, patente sospesa per 1 anno e 6 mesi. Il pm Lino Vicini aveva chiesto una condanna a un anno e mezzo, considerando anche i precedenti dell'uomo.

Lei, ultra sessantenne, stava pedalando sulla pista ciclabile di via Zarotto quel 24 novembre 2017. Era sul marciapiede est della strada, quando è stata travolta da quello scooter sbucato all'improvviso. Il giovane, in arrivo da via Bolzoni, aveva imboccato via Zarotto, ma subito dopo aveva perso il controllo dello scooter urtando la bicicletta della donna. Che era caduta, ma lui se ne era andato via a piedi.

Sotto choc? Forse. Ma non ha avuto alcun ripensamento nemmeno nei giorni successivi. Mentre la donna è stata fortunatamente soccorsa da un passante. E poi ha dovuto fare i conti con una prognosi di 15 giorni.

r.c.