Portici del Grano
La lezione dei fratelli Cervi rivive nel cuore di Parma
Quattro installazioni raccolgono fotografie e testi che ruotano su 16 pannelli mobili, raccontando una storia straordinaria: quella dei fratelli Cervi.
Inaugurata ieri mattina, la mostra itinerante «Dopo un racconto ne viene un altro» fino al 29 aprile si fermerà sotto i portici del Grano. A ideare la mostra, l’Istituto Alcide Cervi e l’Anpi sezione di Parma, con il patrocinio del Comune di Parma.
«Questa mostra ci permette di conoscere uomini e donne con il loro bagaglio di sogni e speranze. Cioè quella parte umana della Resistenza, che è fondamentale per conoscere la storia» esordisce Brunella Manotti, presidente Anpi Parma. Presente all’inaugurazione anche il presidente provinciale Anpi, Nicola Maestri: «La grande lezione dei fratelli Cervi è ora nel cuore di Parma, davanti al municipio. A disposizione di tutti - dice -. La loro storia porta con sé i valori dell’inclusione, del coraggio, dell’agire insieme».
«L’installazione invita parmigiani e turisti a fermarsi - afferma l’assessore Alessandro Tassi Carboni - per una riflessione che ci permette di riconoscerci e ritrovarci».
I pannelli che costituiscono la mostra provengono da materiali di recupero del vecchio allestimento del museo Cervi. Un racconto a tappe: «Dall’arrivo ai Campirossi di Gattatico e la meccanizzazione coraggiosa delle campagne - spiega Paola Varesi, responsabile del Museo Cervi - alla scelta dell’antifascismo e della Resistenza; il dopoguerra e lo sviluppo nella loro casa di un Museo».
La presidente dell’Istituto Alcide Cervi, Albertina Soliani si ferma a riflettere: «La mostra è il segnale di una città che è pronta a riconoscersi nella giornata del 25 aprile - conclude -. Il titolo della mostra “Dopo un racconto ne viene un altro” esprime la volontà di consegnare il tesoro di valori dei fratelli Cervi alla cittadinanza e in particolare alle giovani generazioni».
A.Pin.