Direttissima
Dieci mesi all'assaltatore del bar nel quartiere Cinghio
Già la spaccata fallita gli era costata del sangue, lasciato sulla vetrina del bar e sul tombino usato per il tentativo di sfondamento. Ora, gli è stato presentato il conto definitivo da pagare alla legge, con dieci mesi di carcere e cento euro di multa. Davanti al giudice Alessandro Conti e al pm Antonella De Stefano ieri mattina è comparso il ventenne pachistano arrestato l'altra notte verso le 3 da una pattuglia della Squadra volante. A richiedere l'intervento dei poliziotti, alcuni residenti svegliati dai colpi sferrati dal giovane contro la vetrata del bar Cinghio Sud di via Veterani dello Sport, al Montanara.
L'obiettivo del ventenne era di aprirsi un varco e arraffare qualcosa, oltre ai pochi spiccioli del fondo cassa. In realtà, invece, è riuscito a dare solo dei colpi di gong: il il vetro ha retto. Inutile l'assalto e inutile il tentativo di fuga, quando le pattuglie della Questura sono intervenute in via Veterani dello Sport. Durante l'identificazione, i poliziotti hanno notato le sue mani insanguinate (anche sul vetro e sul tombino gettato poco lontano c'erano macchie ematiche).
r.c.