Polizia locale

Mistero al Bizzozero: trovata una valigia con i resti di un gatto o di un cane

Una valigia con i resti di un animale nascosta in una siepe. Ancora non si sa se si tratta di un cane o di un gatto: ma chi può averlo fatto?

La gente è strana, esattamente come questo misterioso ritrovamento. Di solito quando muore un animale o si seppellisce in giardino, o si fa cremare oppure ci si affida al proprio veterinario. Ma dentro un trolley non era mai successo.

Lunedì mattina alla centrale operativa della polizia locale è arrivata la telefonata di un cittadino che segnalava una valigia al parco Bizzozero. Gli agenti della polizia locale sono subito intervenuti nell'area verde e proprio vicino alla siepe hanno trovato un trolley nero già aperto. Dentro, la macabra sorpresa: i resti di un animale già in stato di decomposizione. Resti che qualcuno ha messo dentro un sacchetto nero di plastica e poi ha chiuso la valigia. Secondo alcune voci ci sarebbe stato anche un rosario, ma il comandante della polizia locale di Parma Michele Cassano non lo conferma. Sta di fatto che visto lo stato in cui versavano i resti e il cattivo odore, l'animale era morto già da diversi giorni, tant'è che intorno erano presenti anche degli insetti.

«I resti dell'animale sono stati inviati all'istituto Zooprofilattico dove verranno analizzati - spiega il comandante Cassano -. E tra qualche giorno ne sapremo di più: soprattutto sapremo di che animale si tratta e quando è morto. Abbiamo anche cercato il microchip (che per i cani è obbligatorio) ma evidentemente l'animale non lo aveva, per cui sarà complicato trovare il proprietario».

In tutti modi con l'autopsia si avranno più informazioni. Rimane il mistero di cosa ha spinto una persona a «seppellire» il proprio amico a quattro zampe in una valigia. Sì, perché in questa storia, davvero incredibile, considerati gli elementi del ritrovamento, ci si sente di escludere che l'animale sia stato chiuso nella valigia ancora vivo, vista la cura con cui è stato avvolto nel sacco nero. È più facile supporre che il proprietario del cane non sapendo come fare per seppellire il proprio cane o gatto ha pensato di metterlo «a riposo» così, all'ombra di un parco cittadino. E se davvero ci fosse stato un rosario, insieme ai resti, il quadro sarebbe ancora più completo: la preghiera per un addio doloroso, che però ha trovato il posto sbagliato.