Bellezze di casa nostra
Miss Italia, tre parmigiane in corsa alle prefinali
Tre ragazze parmigiane alle prefinali nazionali di Miss Italia che inizieranno oggi a Fano. Un risultato che regala visibilità al nostro territorio, da sempre apprezzato per il food, per l’imprenditoria e per i paesaggi spettacolari. Grazie a Elena, Giorgia e Noemi, quest’anno, ci sarà un motivo in più per innamorarsi di Parma e provincia.
Tre giorni di sfilate e interviste, trucco e parrucco, ammiccamenti alla giuria e prove di abilità: tutto per conquistare l’ultimo atto del più classico dei concorsi di bellezza. Quello che ha una storia inimitabile. Quello che ha dato il via a brillanti carriere nel mondo della televisione e del cinema: Miss Italia. Ne rimarranno ventuno, il 18 settembre.
Una battaglia complessa da vincere anche se le nostre ragazze hanno tutto quello che serve per raggiungere l’obiettivo. Elena Zanetti è riuscita a conquistare l’accesso alle giornate di Fano grazie al titolo di Miss Sport Givova Emilia-Romagna. Giorgia Cassi, invece, porterà con sé la fascia di Miss Sorriso Emilia-Romagna. Infine Noemi Borzi, rappresenterà la regione con la carica di Miss Miluna. Saranno 15 le giovani emiliane e romagnole che si trasferiranno nelle Marche, capitanate da Virginia Cavalieri, Miss Emilia, e Valentina Laghi, Miss Romagna. Alla fine soltanto una tra loro otterrà l’opportunità di gareggiare per la corona più ambita dello Stivale. Maria Giovanna Maglie, saggista ed esperta di politica internazionale, sarà a capo della commissione tecnica formata dai rappresentanti di diverse attività professionali di alto livello. L’incarico sarà quello di individuare, tra le 195 concorrenti, le finaliste in grado di interpretare nel migliore dei modi la “nuova bellezza”. L’emozione, per Elena, Giorgia e Noemi, è tanta: se riusciranno a vivere questa esperienza con la giusta serenità, avranno sicuramente tante opportunità di passare il turno. Perché non sono solo splendide esteriormente ma hanno anche sani valori. Anche per questo, i nostri tre moschettieri avranno un territorio intero pronto a tifare per loro.
Pietro Razzini