FIDENZA

E' morto Renato Silvestri della storica fonderia

In città il cognome Silvestri è rimasto indissolubilmente legato alla storica e omonima fonderia fidentina. E un altro dei fratelli borghigiani che l’avevano fondata se n’è andato: a 84 anni, è scomparso Renato Silvestri.

Era un personaggio molto conosciuto in quanto, con i fratelli, come detto, aveva portato avanti l’azienda di famiglia, per oltre mezzo secolo. In gioventù per un periodo aveva lavorato come garzone da fornaio, ma poi aveva iniziato l’attività con l’omonima fonderia Fratelli Silvestri. La prima sede dell’azienda era stata nel quartiere Luce, per trasferirsi e ampliarsi in quella di via Ponte Nuovo, nella zona di Cabriolo, nell’immediata periferia cittadina.

Ancora sparsi in tutta la penisola e anche all’estero si trovano i tombini che erano stati realizzati nella fonderia dei fratelli Silvestri.

La scomparsa di Renato, fratello gemello di Rino, un altro personaggio borghigiano molto conosciuto, ha suscitato profondo cordoglio e impressione in tutta la città. Infatti la numerosa famiglia Silvestri è molto conosciuta.

Renato contava tanti amici, con i quali, nel tempo libero, amava andare a caccia e a pescare. Gli piaceva stare all’aria aperta, in mezzo alla natura. Carattere solare e cordiale, adorava la compagnia.

I familiari hanno desiderato ringraziare tutto il personale del centro cure palliative dell’Hospice di Vaio per l’elevata professionalità e le squisite doti umane, dimostrate nei confronti del loro congiunto, durante i giorni della sofferenza.

Renato Silvestri ha lasciato la moglie Claudia, la figlia Isabella con Gelsomino, i fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate e i parenti. Il funerale è stato celebrato ieri nella chiesa parrocchiale di san Michele arcangelo. Dopo le esequie le spoglie sono state tumulate nel camposanto della città.

s.l.