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Approvata la legge regionale: il Carnevale può tornare a Busseto

Paolo Panni

Busseto Il Carnevale di Busseto sta per tornare e in grande stile? È molto probabile, grazie all'importante spinta, da parte della Regione Emilia Romagna, ai carnevali storici. E quello di Busseto, con oltre un secolo di tradizione alle spalle ma fermo dal 2018 a causa della carenza di volontari (nonché della pandemia), non può non rientrare nell'elenco dei più «storici» in assoluto. L’assemblea regionale dell’Emilia Romagna ha approvato infatti un progetto di legge che punta alla valorizzazione delle manifestazioni esistenti da almeno 20 anni.

Per il 2022 è previsto un contributo straordinario di 250mila euro che coprirà anche i costi sostenuti in periodo di pandemia mentre per i due anni successivi il fondo è di 200mila euro.

Il sindaco di Busseto Stefano Nevicati, non appena saputa la notizia ha detto: «Grande soddisfazione per noi. Ringraziamo la Regione Emilia Romagna e, in particolare, i consiglieri regionali Daffadà e Gerace per il grande contributo dato a questa legge e per la considerazione avuta per il nostro Carnevale storico. Un segnale importantissimo – ha evidenziato – per cercare di ricostruire un patrimonio culturale e turistico della nostra città che, purtroppo, per una serie di concause, si è dovuto fermare in questi ultimi anni».

«Sono soddisfatto perché il Carnevale di Busseto è un patrimonio della nostra comunità e va tutelato - dichiara il consigliere regionale Matteo Daffadà che lo scorso anno è stato firmatario di un ordine del giorno insieme al collega Pasquale Gerace - Il Carnevale ha un valore che va oltre la festa, rappresenta l’identità di una comunità. Le sfilate con i carri spesso hanno rappresentato i soggetti e i fatti realmente accaduti in paese e di fatto sono stati il racconto di una storia che coinvolge tutti».

La nuova legge considera in modo importante l’impatto sul turismo e sull’economia e valorizza l’associazionismo e il terzo settore, che a loro volta coinvolgono moltissime persone.

La Regione concederà contributi ai soggetti pubblici e privati coinvolti nell’organizzazione e nella gestione dei carnevali storici regionali, per promuovere le iniziative e per contribuire alle spese sostenute.