Arsenale di armi e droga in casa: 62enne patteggia

 In casa di un 62enne collecchiese, un piccolo arsenale e un magazzino di stupefacenti. Droghe leggere, ma pesanti per quantità: almeno la marijuana, con i suoi due chili e 200 grammi, mentre di hascisc i carabinieri della stazione di Parma Oltretorrente ne trovarono 80 grammi. Con bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.

Era il 12 aprile scorso, quando i militari scovarono la droga nell'abitazione del 62enne. Ma c'era anche altro che l'uomo avrebbe volentieri tenuto nascosto. I militari infatti nel corso della perquisizione scoprirono quattro fucili. Per la loro presenza c'era una spiegazione (non sufficiente però a evitare noie con la legge): l'uomo li aveva ereditati dal padre e per qualche motivo non ne aveva denunciato il possesso.

Nonostante le sue dimensioni ridotte, era ancora più «ingombrante» dei fucili di famiglia una pistola carica e fornita di proiettili. L'arma, infatti, ai carabinieri risultava rubata alla fine del marzo 2021 nell'abitazione di un abitante della Bassa. Per questo, oltre che per la sua detenzione illegale, il sessantenne è stato indagato per ricettazione. L'uomo finì in manette e trascorse due mesi e mezzo in cella, prima di ottenere i domiciliari. Ora ha patteggiato due anni e due mesi oltre al pagamento di 4600 euro di multa e delle spese processuali. Le armi verranno consegnate alla Direzione di artiglieria, che provvederà eventualmente alla loro distruzione. Tranne la pistola, da rendere al legittimo proprietario.

rob.lon.