FIDENZA

Addio a Rino Silvestri, con lui arrivava l'allegria

Poco meno di un mese fa se n’era andato il fratello gemello Renato. Ora è scomparso anche Rino Silvestri, un altro borghigiano doc. Aveva 84 anni.

In città il cognome Silvestri è rimasto indissolubilmente legato alla storica e omonima fonderia fidentina. Anche Rino era un personaggio molto conosciuto in quanto, con i fratelli, aveva portato avanti l’azienda di famiglia per oltre mezzo secolo. Da operai, con impegno e sacrifici, erano diventati imprenditori. La prima sede dell’azienda era stata nel quartiere Luce, per trasferirsi e ampliarsi in quella di via Ponte Nuovo, nella zona di Cabriolo.

Sparsi in tutta la penisola e anche all’estero, si trovano ancora i tombini che erano stati realizzati nella fonderia dei fratelli Silvestri. Carattere solare e cordiale, Rino, simpaticissimo, adorava la compagnia. Era un autentico showman. «Dove arrivava mio zio Rino – ha ricordato commossa l’affezionata nipote Rita – arrivavano l’allegria e la voglia di vivere».

Adorava cantare e aveva anche vinto con Un’ avventura con te il Campanile sera, negli anni Sessanta. Un altro suo cavallo di battaglia era Un dollaro d’amore e tante altre canzoni. Aveva partecipato con altri cantanti borghigiani al Controfestival fidentino, al teatro Magnani, con Gene Gnocchi. E, data la sua somiglianza a Fernandel, amava interpretare don Camillo. E gli piaceva raccontare barzellette e aneddoti. Non si contano le serate organizzate da Vittorio Pezzani, alle quali Rino arrivava vestito da don Camillo. E proprio Vittorio lo ha ricordato commosso, facendone un bel ritratto e trasmettendo ieri alla radio una delle sue canzoni.

Anche Gian Carlo Pioli, «El Rubio loco», ha desiderato ricordarlo. «Sei sempre stato un simpaticone: ”La prima cosa bella” è la tua botta in testa che mi hai dato. Cantavi cambiando le parole alle canzoni facendo ridere tutti, avevi un sorriso e una battuta per chiunque. Negli ultimi anni ti ho fatto la base in versione cha cha cha del tuo famoso brano ''Un’avventura con te'''. Così ti voglio ricordare in allegria: “Venghi chi venghi chi vuol venire … per conquistare un dollaro d’amor”».

Rino Silvestri ha lasciato le figlie Stefania con Gian Pietro, Patrizia con Stelio, l’adorata Gessica con Alex e la piccola Irene, la nipote Rita, fratelli, sorelle e parenti.

s.l.