Asp (ri)mette all'asta l'ex scuola di San Pancrazio, terreni e poderi

Asp Parma, l'azienda di servizi alla persona, mette all'asta l'ex scuola Pattacini di San Pancrazio (situata in via Emilia Ovest) e altri cinque fabbricati e terreni di sua proprietà.

L'obiettivo è quello di vendere questi immobili per finanziare una serie di nuovi progetti, tra cui la ristrutturazione dell'ala dell'ex Romanini Stuard non coperta dai fondi del Pnrr e dell'immobile di via Cocconcelli, da trasformare in spazi di co-housing per anziani e per disabili.

L'avviso d'asta è consultabile sul sito di Asp; l'asta pubblica si terrà il 24 novembre nella sede di via Cavestro, secondo il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto alla base d'asta. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte di acquisto è fissato per il giorno precedente (23 novembre) alle 12.

L'ex scuola di San Pancrazio non è la prima volta che viene messa in vendita. Nel marzo di quest'anno era già finita all'asta, ma senza ottenere compratori. Ora Asp ci riprova abbassando la base d'asta, ora fissata a 500 mila euro (620 mila euro a marzo).

La struttura è tutelata da vincoli della Soprintendenza, «ha compatibilità urbanistica per la destinazione residenziale, ma occorrerà un cambio di uso» fanno sapere da Asp. «Abbiamo decido di far calare il prezzo - spiega Elisabetta Scoccati, direttrice generale di Asp Parma - per rendere più appetibile l'acquisto dell'immobile, dato che in precedenza non abbiamo trovato acquirenti».

Gli altri lotti in vendita sono il «podere Bertolotti», situato a Parma in via don Giovanni Grossi (con una base d'asta di 145mila euro); un appartamento che si trova all'interno del condominio «Elisa» in via passo di Badignana,14 a Parma (base d'asta di 58mila euro); il fabbricato «Casarossa Barbieri» in strada Burla,70 con una base d'asta di 290mila euro; il podere «Chiesa», situato a Ronco Campo Canneto con una base d'asta di 125mila euro; il terreno edificabile «Area Cinghio» in via Bersaglieri d'Italia a Parma, con una base d'asta di 1,1 milioni di euro.

«Ristrutturare questi immobili avrebbe avuto un costo eccessivo per Asp Parma - sottolinea Elisabetta Scoccati - per questo abbiamo deciso di metterli in vendita per ricavare un significativo profitto da poter investire per finanziare i nostri progetti futuri». I progetti più importanti da finanziare sono «l'ala dell'ex Romanini Stuard non «coperta» dai fondi del Pnrr, da trasformare in uno spazio di co-housing per anziani - precisa la stessa Scoccati - e l'immobile di via Cocconcelli, che diventerà una struttura di co-housing per anziani e per persone diversamente abili».