LANGHIRANO

La rivoluzione Ecowarmish è firmata dalla 5ª B del Gadda

Maria Chiara Pezzani

Langhirano Con l’indumento Ecowarmish la classe 5ª B indirizzo economico del Gadda di Langhirano si è aggiudicata il primo posto nella challenge «Idee per una società sostenibile e circolare».

Accompagnati dalla professoressa Daniela Faini, gli studenti e le studentesse hanno partecipato nei giorni scorsi alla competizione che si è tenuta al Tecnopolo di Reggio Emilia, organizzata, in collaborazione con enti e aziende del territorio, da Art-ER, società consortile dell’Emilia-Romagna nata per favorire la crescita sostenibile della regione attraverso lo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza, l’attrattività e l’internazionalizzazione del territorio, società rappresentata da Luca Piccino.

Una sfida tra idee di business green che ha coinvolto 40 partecipanti tra studenti e diplomati, studenti universitari e alcuni partecipanti a corsi di Istruzione tecnica superiore, divisi in 7 teams e supportati da mentor esperti che li hanno aiutato durante il percorso, dalla definizione dell’idea fino alla redazione del pitch di presentazione alla giuria.

Gli studenti del Gadda hanno proposto Ecowarmish, un indumento che utilizza una power bank per accumulare energia e che, attraverso un sistema di celle di Peltier, ha un effetto rinfrescante o riscaldante. L’indumento è stato pensato per i lavoratori delle aziende alimentari, come ad esempio i prosciuttifici, che sono costretti a stare ore in celle frigorifere o in luoghi caldi e che, grazie ad un’app collegata o interruttori, possono regolare la temperatura corporea. Il prodotto è ecosostenibile ed utilizzabile da tutti anche per ridurre i costi delle bollette del riscaldamento domestico.

«Il premio – commenta la dirigente scolastica del Gadda Alessia Gruzza - è la fine di un progetto fatto di innovazione didattica e percorsi trasversali di insegnamento. Sono fiera dei ragazzi e dei docenti che evidenziano quando ogni giorno al Gadda viene realizzato».

Maria Chiara Pezzani