Ospedale Vecchio
Assegnato l'appalto per il chiostro della Civica
Avanti da una parte, desolatamente fermi, almeno per ora, dall'altra proseguono con grande fatica i lavori di riqualificazione dell'Ospedale Vecchio portati avanti negli ultimi anni dal Comune dopo il rifiuto definitivo della ristrutturazione con il project financing che aveva voluto a suo tempo il sindaco Ubaldi.
Via ai lavori nel chiostro
La buona notizia è che nei giorni scorsi Parma infrastrutture ha assegnato ufficialmente la gara di appalto per gli attesi lavori di recupero del chiostro della Biblioteca civica. Intervento che ha lo scopo di rendere pienamente utilizzabile lo spazio per incontri e iniziative durante il periodo estivo. Vincitrice dell'appalto è risultata un'impresa parmigiana, la Ediltor srl di San Polo di Torrile, che si è aggiudicata la gara con un'offerta di 455mila euro.
Obiettivo estate 2023
Se non ci saranno intoppi particolari, l'obiettivo è di riuscire a concludere i lavori per l'estate 2023, in modo da presentare il chiostro con il nuovo “look” e poterlo anche utilizzare durante la stagione calda. Il cantiere dovrebbe comunque essere attivato a inizio 2023, non appena espletate tutte le formalità necessarie per la consegna dei lavori all'impresa vincitrice.
Crociera, lavori bloccati
I lavori sono invece bloccati all'interno della grande crociera che, se i tempi annunciati fossero stati rispettati, avrebbe già dovuto diventare un suggestivo spazio pubblico ritrovato al servizio della città. Il cantiere che era stato avviato più di un anno fa si è infatti fermato a causa di gravi problemi economici dell'impresa vincitrice dell'appalto che non è più stata in grado di concludere l'intervento secondo quanto stabilito dal contratto. A questo punto il Comune deve ripartire con un nuovo appalto, che però dovrà avare come base i lavori già eseguiti e quelli da eseguire con una perizia che inevitabilmente richiede tempi lunghi. Si allontanano dunque i tempi della fruizione completa della grande crociera, mentre nei prossimi mesi altri interventi dovrebbero partire all'interno del grande complesso monimentale che però al momento è di fatto ancora per buona parte inutilizzabile dai cittadini, se si esclude la parte della Biblioteca civica che, con il restauro del chiostro, diventerà uno dei fiori all'occhiello del monumento-simbolo dell'Oltretorrente.
L'obbiettivo finale
Il traguardo finale voluto dal Comune è quello di avere nell'Ospedale Vecchio un complesso culturale dove, oltre alla Biblioteca civica, vedrà al proprio interno il trsferimento del Museo dei Burattini oggi ospitato nell'ex Convento di San Paolo, un centro giovani e il museo della storia della città, con la Grande crociera fulcro e “cuore pulsante” di richiamo. In teoria, il completamento era previsto entro il 2023, ma il rallentamento del cantiere della «Grande crociera», ormai fermo da tempo, porterà inevitabilmente a un allungamento delle scadenze per vedere completamente ridato alla città questo «gioiello» che ospita al proprio interno anche un circolo storico come l'Aquila Longhi che dovrebbe occupare anche alcuni degli spazi oggi vuoti che si trovano attorno alla sede.
Per l'Ospedale Vecchio, dunque, servirà ancora tempo per vedere conclusa quella “never ending story” iniziata con il project financing partito quasi 20 anni fa e ancora non conclusa.
Nel 2023 ci sarà comunque certamente un cantiere in attività, un altro appalto è in arrivo e la speranza è di poter ripartire anche con quello della Grande crociera, ma il percorso si sta rivelando decisamente più accidentato rispetto alle previsioni iniziali.
Gian Luca Zurlini