Polizia locale

Allarme bocconi in via Sette Fratelli Cervi

Una delle ultime segnalazioni è stata il 7 settembre scorso, nel parco «16 ottobre 1943», un'area verde tra via Sidoli e via Casa Bianca

La segnalazione è arrivata venerdì mattina, poco dopo le 10, all'ufficio ambiente del Comune: «C'è un boccone sospetto in via Sette Fratelli Cervi, controllate». Com'è prassi, la notizia è stata girata alla polizia locale per le verifiche. Gli agenti hanno raggiunto l'area verde dietro la chiesa di San Giovanni Battista e l'hanno perlustrata, senza però trovare traccia dell'esca sospetta.

In via precauzionale, nell'area sono stati messi cartelli che avvisano i padroni dei cani della segnalata presenza delle esche e suggeriscono di mettere la museruola agli animali. La polizia locale ha anche provveduto a diramare un tweet nel quale è evidenziata, con una foto aerea, la zona: «Ritrovamento sospetti bocconi avvelenati. Attenzione per i nostri animali. Si consiglia l'uso della museruola».

Una delle ultime segnalazioni sulla presenza di bocconi avvelenati in aree frequentati da cani è stata il 7 settembre scorso, nel parco «16 ottobre 1943», un'area verde del Lubiana tra via Sidoli e via Casa Bianca, dove erano stati trovati pezzi di spugna fritta imbevuti nel veleno. Anche in quel caso la polizia locale (reparto polizia ambientale), aveva affisso cartelli di avviso. Ad accorgersi della presenza dei bocconi avvelenati era stata la proprietaria di un cane. Solo la sua rapidità d'intervento aveva impedito all'animale di ingoiare la spugna.

r.c.