SALSO
"Auspicia", astrologia, tarocchi e simboli: tante occasione per vivere bene il presente
Si è conclusa ieri l’edizione 2022 di «Auspicia festival» che è torna al Palacongressi di Salso dopo due anni difficili, come conferma l’ideatrice Emanuela Dallatana: «Anche se, in realtà, non ci siamo fermati, quelle del 2020 e ‘21 sono state due edizioni molto complicate. Proprio per questo siamo ritornati con il tema della rinascita e della ripartenza. Quest’anno abbiamo tenuto questo ''filo rosso'' perché ci sembra che si debba stare accanto alla ciclicità della vita e alle sue fasi, che vanno accettate nella loro diversità».
In questa edizione, nei saloni e al piano superiore del Palacongressi, si sono potuti trovare oltre 50 laboratori e attività, che hanno permesso di avvicinare tutte le discipline dell’auspicio. «Partecipare al festival – sottolinea ancora Dallatana – serve ad affermare che sempre di più ciò che sta nell’astrologia, nei tarocchi e in quelli che sono i linguaggi simbolici, va verso una direzione di consapevolezza: chiariamo che non abbiamo la previsione del futuro, ma l’identificazione di quelle che possono essere delle opportunità, dei punti di forza, ma anche di debolezza, delle persone, ma anche delle situazioni che la persona sta vivendo: un linguaggio che deve aiutarci ad acquisire maggiore consapevolezza di noi stessi, a farci fare scelte più equilibrate, meno soggette a emozioni troppo forti, in positivo e in negativo».
L’arte dell’auspicio è qualcosa che l’uomo ricerca da millenni, e il festival salsese ha portato questa antica usanza accanto alle più moderne realtà conoscitive: «Soprattutto in questi momenti segnati da tante difficoltà, come la guerra e le crisi ambientali, sociali ed economiche, l’auspicio aiuta a restare radicati, a vivere il presente, a essere grati anche delle piccole cose; cercando nella propria vita gli aspetti che possono dare gioia, senza aver timore del futuro o rimanere nostalgicamente legati al passato. Queste discipline – conclude Dallatana – che si sono potute trovare ad Auspicia servono a rimanere nel ''qui e ora' e a vivere bene il momento attuale».
Egidio Bandini