A scuola per fare razzia di monete: condannato a 10 mesi

Un sacchetto di monetine. Quelle finite nei distributori automatici del liceo scientifico Bertolucci di via Toscana. Poco meno di 200 euro, se non fosse che erano rimaste nelle sue mani giusto il tempo di uscire dall'istituto e fare un breve tratto prima di essere arrestato. E ieri l'uomo - un 50enne, originario di Giussano, ma da tempo residente a Parma e con alcuni precedenti - è stato condannato per furto aggravato a 10 mesi e 300 euro di multa.

Era entrato in azione nella notte tra il 4 e il 5 novembre scorso. Si era infilato nell'istituto forzando una porta antipanico nella parte posteriore della scuola e poi era riuscito a scassinare tre distributori automatici. Naturalmente non erano le merendine ad interessarlo, bensì le monete infilate dentro. Così, dopo aver arraffato quanto più possibile, si era allontanato a piedi. Non aveva però fatto i conti con l'allarme, suonato poco dopo, ma soprattutto non poteva immaginare che una pattuglia era proprio in zona. I militari l'avevano intercettato in via Calabria con un borsello tra le mani. E lui, vedendoli, l'aveva lasciato cadere a terra. Ma, appena bloccato, è stato lui stesso ad accompagnare i carabinieri nella scuola.