Indagini in corso
I cuccioli abbandonati a Natale: c'è una pista per trovare i colpevoli. Rischiano il carcere
Continuano le indagini delle guardie zoofile Oipa di Parma insieme alla polizia locale per identificare il colpevole o i colpevoli dell'abbandono dei due cagnolini nei giorni di Natale. Cody era stato trovato in un bidone rosso dell'immondizia nel quartiere Montanara, mentre Nina sulla strada di Coloreto in mezzo alla campagna, al freddo e al buio.
«I due cuccioli ora stanno bene - spiega Gianni Chirico, coordinatore guardie zoofile Oipa -, sono ben curati e sono al sicuro da persone fidate: quando le indagini termineranno, i due cagnolini potranno essere adottati. Dalle visite del veterinario è confermato che sono fratelli e che hanno soltanto due mesi: il primo, quello trovato nel bidone rosso di via Montanara, così come ci è stato raccontato da chi lo ha salvato, è un maschio, mentre la seconda, che è stata recuperata sulla strada di Coloreto è una femmina». Le guardie zoofile dell'Opia stanno facendo dei controlli a tappeto per identificare chi senza scrupoli ha abbandonato a morte certa Cody e Nina: «Stiamo cercando di ricostruire le fasi precedenti l'abbandono - continua Chirico - e stiamo seguendo una pista che speriamo possa portare all'identificazione del colpevole o dei colpevoli di questo atto così disumano. I due cuccioli si trovano in stallo temporaneo. E il veterinario dopo averli sverminati ha confermato che sono in buono stato di salute. Si tratta di due cuccioli di pitbull ma non sono di razza pura».
Insomma, pare proprio che l'autore o gli autori dell'abbandono abbiano le ore contate: «Ricordiamo - conclude Chirico - che per questo tipo di abbandono l'articolo 727 comma 1 del codice penale prevede che il colpevole sia punito con l'arresto fino a un anno oppure con una ammenda da mille a 10mila euro. È un reato penale».
Mara Varoli