Addio a Renzo Gardini, chef e albergatore appassionato

Salsomaggiore e Tabiano piangono la scomparsa di Renzo Gardini, una vita da chef, oltre che noto e stimato albergatore fondatore, e poi gestore per decenni, dell’hotel Garden nella frazione termale.

Nato a Salsomaggiore nel 1941, entrò ben presto nel mondo del lavoro per aiutare la famiglia nella cura dei campi dapprima a Banzola e poi a Marzano. Dopo una breve parentesi come muratore a Milano, al suo ritorno, assieme ai genitori, al fratello Giovanni e al resto della sua famiglia, negli anni Sessanta gestì il Dopolavoro Ferroviario a Fidenza e in seguito il ristorante Pinguino fino a metà degli anni Settanta quando venne coronato il sogno di una vita con la costruzione e l’avviamento dell’hotel Garden a Tabiano.

Uomo generoso, per Renzo Gardini tutte le persone erano di famiglia. E tutti, dai clienti, agli amici, ai lavoratori di passaggio, si fermavano al Garden per mangiare le gustose lasagne preparate dallo chef: inoltre nessuno usciva dal locale a mani vuote perché Renzo donava sempre a tutti qualcosa da portare a casa.

Persona dal carattere allegro, sempre con il sorriso sulle labbra, non era difficile sentire lo chef cantare dalla cucina mettendo di buonumore dipendenti e clienti. «Infaticabile e abituato a vivere una vita in una famiglia numerosa, Renzo ci ha insegnato a rimboccarci le maniche e darci da fare in ogni ambito della nostra vita, a non mollare mai. Negli ultimi anni di malattia ci ha insegnato ad essere forti anche nella sofferenza», ricordano la moglie Anna Rosa e i figli Davide, Simona e Cristian, che con le cognate Monica, Claudia e il genero Massimo, gli adorati nipoti Leonardo, Lorenzo, Francesco e Maria Lucia, il nipote Gian Paolo con Rita, Riccardo e Lisa Chiara, la sorella Rita, i consuoceri, e i cognati hanno formato la sua numerosa e unita famiglia.

Renzo Gardini prese parte anche alla vita sociale tabianese negli anni Ottanta e Novanta fondando il Tabiano Calcio, diventandone presidente e contribuendo in modo significativo alla costruzione del centro sportivo «Gaetano Scirea», ancora oggi al servizio delle società calcistiche locali.

Il rosario sarà recitato questa sera alle 19 nella chiesa del Sacro Cuore a Tabiano, mentre il funerale si terrà domani alle 10 nella medesima parrocchiale. Le spoglie saranno tumulate nel cimitero di Marzano.

M.L.