Le pagelle dei crociati

Così si vince in serie B

Paolo Grossi

Valenti 7 - Benedyczak e Vazquez resteranno magari più nell'occhio grazie ai loro bellissimi gol ma stavolta, a parità di voto, vogliamo dare un premio a questo ragazzo che sta facendo il terzino con grande applicazione. Ci pareva che lui quasi inconsciamente avesse da tempo l'atteggiamento giusto per questo tipo di partite. Prima di tutto viene il senso della lotta, la fisicità, la voglia vincere i duelli. Lui da tempo sta mettendo in campo queste prerogative e fin quando non gli si chiude la vena, cosa che ogni tanto gli càpita (ma non ieri) sa rendersi utile al centro o in fascia, Ieri ha anche scodellato il bel cross per il colpo di testa vincente di Benedyczak.

Chichizola 6 - Un po' leggero nel primo tempo in uscita e incerto sull'occasione di Olivieri, si riscatta sullo stesso 11 perugino nella ripresa.

Delprato 6 - Lisi, che pure è un bell'esterno, non gli dà mai fastidio e lui così può dare una mano a Osorio senza alcun patema.

Osorio 6 - Olivieri gli sfugge in un paio di occasioni ma per fortuna sbaglia mira. Prende un giallo per un mani involontario.

Circati 6 - Battagliero come sempre e implacabile di testa, si fa male e esce prima del tempo ma dopo aver fatto la sua parte.

Juric 6 - Il ritorno del centrocampo a due «boscaioli» funziona a livello di filtro e lo avvantaggia. Cerca anche di proporsi in avanti ma non sempre con lucidità.

Estevez 6 - Corre di qua e di là. Le dà e le prende, ma alla fine il saldo è positivo, almeno sul piano della quantità.

Benedyczak 7 - Gran gol di testa, altra chance da fuori, un assist involontario a Olivieri, e tanto lavoro sporco. Sta tornando...

Vazquez 7 - Torna a fare il trequartista, anche lui gioca in modo più lineare del solito e cala l'asso di un gol che in pochi saprebbero fare anche tra i big in serie A.

Ansaldi 6,5 - Si piazza dietro Casasola e trova ampi spazi in cui riesce a imbastire vari azioni. Non ha autonomia, ma quel che spende è di qualità.

Inglese 6 - Sufficienza per lo spirito con cui fa a sportellate ma sotto porta non si vede mai. Certo il nuovo volto del Parma non lo avvantaggia.

Camara 6,5 - Anche ieri è subentrato molto bene, creando scompiglio sia a destra che a sinistra e aiutando la fase di non possesso.

Balogh 6 - Dopo la rumba di Bari entra con disinvoltura e dietro chiude bene gli spazi salvando anche un gol su Di Carmine.

Coulibaly 6 - Si piazza a sinistra e scatena la sua gamba: nonostante il doppio vantaggio avanza spesso e volentieri.

Bernabè s.v. - v

Uno spezzone al posto di Vazquez per non abbassare troppo il tasso tecnico in assenza del Mudo.

Charpentier s.v. - Non ha tempo per lasciare un segno ma è già bello rivederlo in campo. Speriamo che ora dia una mano.

All. Pecchia 6,5 - Nel momento più delicato schiera una formazione meno giovane e con cinque argentini. E per non regalare inutili chance al Perugia ne copia l'atteggiamento: zero costruzione dal basso e via con i rilanci lunghi. Certo, l'eleganza della manovra si perde un po', però si è giocato con tranquillità, senza regalare gli spazi di Bari, e a quel modo escono i valori tecnici che invece Ternana, Modena, Benevento e Spal avevano sovvertito irridendo le buone e velleitarie intenzioni crociate.

Arbitro Ayroldi 6 - Alla fine una partita neppure difficile perché nelle aree di rigore s'è giocato poco. Battezza bene senza bisogno di tirare in causa la Var un'entrata palla-piede di Circati e nel primo tempo ed è parsimonioso coi gialli. Insomma, non ha condizionato il risultato con la sua direzione.

Paolo Grossi