Le pagelle dei crociati
Il Parma a Cosenza ha toccato il fondo
Il migliore
Bernabè 6,5
«Ma quello che ci ha fatto due gol alla Messi è in panchina?» si domandava un tifoso del Cosenza alla lettura delle formazioni, memore dell'exploit di Adrian lo scorso aprile. Poi lo avrà visto salire nell'intervallo, prendere in mano le redini della squadra e provare a farla girare, trovarla intasata da pali piantati là davanti e allora tentare di far tutto da solo ma centrare la traversa e avrà concluso: «Grazie Pecchia». Un'altra cosa: visto lo stato del nostro attacco Bernabè deve giocare più avanti: ha tecnica e spunto per impensierire le difese, spuntare magari un rigore, essere insomma più efficace di quelli che chiamiamo attaccanti.
Chichizola sv
Gli arriva un solo tiro ed è un gol. Per il resto lo salva la traversa su Nasti e poi con i piedi prova a dare fiducia ai due ragazzini che aveva davanti.
Delprato 5
Poco aiuto ai due centrali su Florenzi e nella ripresa qualche sovrapposizione in più avrebbe allargato il campo.
Balogh 4
Sembrava il seguito di Bari, dove però era rimasto in campo 90'. Sfasato, impacciato, probabilmente si sgonfia a livello mentale.
Circati 4,5
Quando si rivedrà sul primo gol avrà tanta materia di studio. Di testa però ha fatto la sua parte anche ieri.
Valenti 4,5
Mezzo voto in meno di quel che merita la sua prova farraginosa per l'inutile giallo che lo terrà fuori contro il Genoa.
Estevez 4,5
Ci ha capito poco nel filtro da fare davanti alla difesa e s'è sofferto nel primo tempo. Florenzi era imprendibile.
Juric 4,5
Anche lui sempre tagliato fuori dal gioco, ha corso a vuoto finché è rimasto in campo. Irriconoscibile.
Benedyczak 4
Un ultimo passaggio e un tiro nel primo tempo che riassumono una prova senza midollo, come quella della squadra.
Vazquez 5
Stucchevole nel prender palla, saltare il primo uomo e aspettarne il fallo. Va bene quando si è in vantaggio, non quando si insegue, Anche meno preciso del solito.
Ansaldi 5
Un po' a sinisitra, poi a destra, un tiro fiacco, cross scolastici, insomma insipido.
Inglese 4
Sembra in lotta prima di tutto con se stesso, poi con avversari che lo marcano senza sforzo, Entra Charpentier e si pestano i piedi.
1'st Zagaritis 6
Almeno tiene impegnato Marras. Se avesse qualità pari a spunto e voglia sarebbe meglio di Oosterwolde. Ma non è così.
1'st Sohm 4,5
Meglio sarebbe stato avanzare Bernabè e tenere lui in mediana, il suo passo era inadeguato ai bisogni del momento.
15'st Charpentier 4,5
Mezz'ora di nulla: nelle pieghe una buona torre aerea, qualche inutile fallo e confusione senza esiti.
Bonny 5,5
Va a destra, ennesimo ripiego sugli esterni, e almeno prova a mettere in mezzo qualche pallone.
L'allenatore
Pecchia 4
Sulla formazione poco da dire, anche se avremmo evitato la coppia di centrali di 19 e 20 anni che infatti pronti via ha calato le braghe. In queste cose c'è eccesso di presunzione verso la B. Poi bisogna ammettere che se manco morto il Parma recupera una gara in cui va sotto, lui dalla panchina l'aiuta poco o niente. Il fatto è che stiamo parlando di un tecnico bravissimo: se anche lui va in tilt, vuol dire che il magnetismo negativo a Collecchio è insuperabile.
L'arbitro
Pezzuto 6
Nel secondo tempo la gara s'è fatta complicata per l'ostruzionismo dei locali che lui non sempre ha tarpato. S'è aiutato con un pizzico di esagerazione nei cartellini ma dargli l'insufficienza potrebbe far pensare a un suo peso sul risultato e non vorremmo creare quella sensazione.
Gli avversari
Cosenza
Micai 6,5
Rispoli 6.5,
Vaisanen 6,5
Rigione 6.5
D’Orazio 6.5
21' st La Vardera 6
Brescianini 6,5
21'st Praszelik 6
Voca 6.5
Florenzi 7.5
Marras 7
39'st Martino sv
Nasti 6
34'st Zilli sv
Larrivey 5,5
21'st Cortinovis 3
All.: Viali 6.5