COMUNE

Parma, bici a pedalata assistita, trecento euro d'incentivo

Luca Molinari

Acquistare una bicicletta a pedalata assistita o una cargo bike (bici pensate per il trasporto di merci e di persone) costerà meno.

Il Comune ha stanziato 222mila euro (finanziati al cinquanta per cento da Infomobility) come incentivo all'acquisto di questa tipologia di biciclette a pedalata assistita.

Chi può fare domanda

Tutti i cittadini residenti nel Comune di Parma che acquistano una bici o una cargo bike a pedalata assistita dopo la data di avvio dell’iniziativa (indicativamente entro il mese di aprile) e fino all'esaurimento del fondo disponibile, comunque non oltre il 16 di gennaio del 2024.

Quali sono gli incentivi

Sono previsti trecento euro per chi acquista una bici a pedalata assistita e cinquecento per una cargo bike, sempre a pedalata assistita. L'incentivo è riconosciuto sul prezzo finale comprensivo di Iva e non può superare il cinquanta per cento della spesa sostenuta per il solo acquisto della bicicletta o essere cumulato con ulteriori agevolazioni statali o incentivi erogati da altri enti o amministrazioni sul medesimo oggetto.

Ogni bicicletta può accedere una sola volta agli incentivi e lo stesso vale per il destinatario, indipendentemente dal numero di domande presentate.

Maggiori informazioni sulla modalità di fruizione dell'incentivo saranno fornite sul sito di Infomobility (www.infomobility.pr.it) e attraverso una specifica campagna di comunicazione. «Gli incentivi - commenta Gianluca Borghi, assessore comunale alla Sostenibilità ambientale e alla mobilità -rappresentano una leva notevole per favorire questo modo di spostarsi in una città come Parma. Ogni iniziativa a favore di una mobilità green contribuisce a sostenere il necessario cambio di mentalità, abitudini e consapevolezze di cui il nostro ambiente ha urgente bisogno. Questo anche a Parma, dove le biciclette fanno parte del paesaggio in maniera naturale, dove le due ruote sono una connotazione identitaria, una tradizione vera».

«E’ inoltre dimostrato - ribadisce lo stesso Borghi - che all’aumentare del numero di persone in bicicletta le strade diventano più sicure per tutti gli utenti della strada, non solo per i ciclisti». «Parma - conclude infine - con più biciclette e più cargo bike sarà una città maggiormente vivibile e europea».