MUSICA
Una nuova anima soul, il ritorno di Andrea Blanc Spigaroli
Eleganza e anima soul, amore e suoni elettronici. Tutto amalgamato dal falsetto dolce e intimo, frutto di una lunga sperimentazione e ricerca tecnica. Sono le canzoni dell’album «12» (uscito con Thamsanqa, un’etichetta indipendente) del giovane artista parmigiano Andrea Blanc Spigaroli, raccolta che verrà presentata ufficialmente in un live serale domani a Milano, allo Yellow Square, anche se è già disponibile su tutte le piattaforme musicali dallo scorso settembre.
Questo evento, a cui parteciperanno cantanti, famosi produttori e discografici, è la partenza di un ritorno. In che senso? Andrea partecipa nel 2017 a X-Factor (sì, è l’edizione dei Måneskin, «compagni di sala provini e dei veri talenti» confida l’artista), arrivando agli «Home visit». Terminato quel percorso, dopo tanto studio e lavoro, inizia un’altra avventura: quella da autore e producer con la Sony Music publishing. La penna di Andrea Blanc diventa famosissima, ci ha tenuto compagnia per tutta l’estate con la hit «Pistolero», cantata da Elettra Lamborghini.
Ma il desiderio di non abbandonare il suo progetto come cantante non è mai scomparso. Così, circa due anni fa inizia a comporre le prime canzoni dell’album «12», pensate «non per gli altri, ma per me stesso» dice. «Canto da sempre e da sempre desidero portare avanti un mio personale progetto artistico - racconta l’artista, classe ‘92, che a Parma ha frequentato il liceo Ulivi e Bertolucci -, per altro distante da quello che scrivo e faccio per gli altri. Una cifra stilistica riconoscibile, solo mia».
Dall’immersione totale nel pop come autore, come cantante sperimenta l’R&B. Il risultato? Una commistione di suoni e sperimentazioni fini e delicate, testi d’impatto, canzoni da ricordare. «L’R&B è una sorta di jazz-soul che ho deciso di cantare in falsetto per rendere il tutto ancora più elegante e delicato - fa sapere -. Ci è voluto tanto tempo e tante prove e ore di studio per trovare il suono giusto, quello che sentivo più mio e capace di rappresentarmi».
Così ecco «12», che verrà presentato prossimamente anche a Parma, dove è tornato a vivere dopo 5 anni di lavoro a Milano, e in giro per l’Italia con i live. «12 è una dedica all’universo femminile, un elogio alla donna - spiega Andrea Blanc -. Ogni brano ha come protagonista un carattere, una figura o un aspetto di quella figura che ho potuto vivere nella mia esperienza: ci sono l’amore, la dolcezza, la sensualità». In testa alle canzoni dell’album c’è «Medusa», «uno dei primi brani scritti, ma ancora molto attuale». I titoli che seguono, pubblicati uno al mese per 12 mesi, da soli rendono il racconto: «Amo di te» in featuring con Svm, giovane cantante napoletana, «Non ho colpa», «Vieni con me» con Mayomi, «Spazio in un secondo», «Profonda e blu» con Livio Cori, «Bisogno di te», «Se non hai le ali», «Isola» con Leaslie Sackey, vincitore di X-Factor 10 con il gruppo Soul System, «Il mio inferno», «Morsi» con David Blanck e «Rasoi» featuring con Tommy Dali, appena uscito dal talent show «Amici» di Maria De Filippi. «Anche nel nostro lavoro è fondamentale supportarsi e collaborare - afferma -. Ai giovani artisti dico che non bisogna mai mollare, che con l’impegno e la tenacia si può fare tanto: è fondamentale, però, sapersi riadattare e reinventare».
Perché «le cose sono in continua evoluzione». Infatti, anche Andrea non ha mai smesso di cambiare. Domani allo Yellow Square di Milano, andrà in scena «diverso, cresciuto, più consapevole». Con i suoi - nuovi - capelli blu elettrico e il palco, insieme ai sogni, sotto ai piedi. Il cambiamento addosso come un’essenza: la sua storia da raccontare.
Anna Pinazzi