Lutto

Il Felino calcio piange Romano Carretta

Felino Si è spento all’età di 83 anni dopo breve malattia Romano Carretta, molto conosciuto in paese e non solo per l’attività svolta e per la sua grande passione, il calcio.

Nato l’8 agosto del 1939 Romano si era ritagliato uno spazio rilevante nel settore alimentare, sempre col fratello Gino, aprendo un prosciuttificio a Poggio Sant’Ilario che è rimasto attivo sino al 2010 quando venne ceduto, un altro a Marzolara ed uno a Calestano. Romano ha ricoperto nel Consorzio del Prosciutto di Parma ruoli importanti, come quello di presidente, di vice presidente e poi di consigliere. Da rimarcare anche l’impegno nell’Unione Parmense degli Industriali dove ricoprì l’incarico di responsabile del settore carni e salumi, oltre agli incarichi di rilievo assunti nell’Assica. Persona affabile, dai modi signorili, sempre educato e rispettoso e mai invadente, Romano viene ricordato così da chi aveva avuto modo di lavorare con lui. «Era una persona speciale – ha detto commosso Enzo De Santis della pizzeria il Gabbiano – ho lavorato con lui tanti anni e si è sempre comportato come un padre per me. Dava consigli sui prodotti ed i suoi prosciutti avevano pochi eguali. Una persona meravigliosa, sempre professionale, di grande umiltà. Ricordo i pomeriggi trascorsi insieme al Tardini a seguire il Parma. Mancheranno il suo stile e la sua modestia».

Romano aveva svolto un ruolo importante nella società calcistica del GS Felino. Il suo nome compare tra coloro che il 25 agosto 1966 presero parte all’assemblea con la quale vide la luce il Felino Calcio. Nel corso dell’assemblea viene deciso tra le altre cose di dare vita ad una squadra calcistica per partecipare al campionato di Terza categoria, inoltre promuovere altri sport ed organizzare eventi per dare svago alla cittadinanza. Romano segue la squadra rossoblù non facendo mai mancare il suo appoggio. Un bel salto lo compì quando il Felino riuscì a raggiungere la serie D al termine del campionato 1973/74. Al comando della società c’è Sergio Pellacini ed in qualità di vice presidenti troviamo Nando Lori e Romano Carretta. Come noto la stagione in quarta serie non sarà positiva ed il Felino retrocede. Non sono annate felici per i rossoblù con il presidente Pellacini che esce di scena e nella stagione 1978/79 Romano Carretta diventa presidente del sodalizio felinese e rivestirà un ruolo di rilievo nel traghettare la società verso nuove esperienze dirigenziali sino alla sua uscita di scena per lasciare il massimo incarico ad Ermes Grossi. Romano resterà comunque sempre vicino all’ambiente del Felino tenendosi costantemente informato sull’andamento della squadra e partecipando ai raduni che vengono svolti dagli ex rossoblù. Non solo calcio tra le sue passioni, ma anche altri sport come il ciclismo, il baseball, la Formula 3 e Romano non disdegnava l’aiuto alle associazioni locali purché si parlasse di giovani. Romano lascia la sorella Gina, il fratello Gino, la moglie Paola, la figlia Lisa col marito Carlo e la nipote Praveena, la figlia Sara con Stefano e la figlia Chiara. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio, venerdì 3, alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Felino con successiva tumulazione al cimitero di Cevola.

M. Mor.