Demografia

A Collecchio dopo tre anni la popolazione torna a crescere

Collecchio La popolazione, dopo tre anni di calo, è ritornata a crescere.

Lo ha fatto in maniera significativa raggiungendo alla fine dello scorso anno quota 14.710 (di cui 7.250 maschi e 7.460 femmine) con un aumento di 127 abitanti (53 maschi e 74 femmine).

Per avere un totale complessivo più alto negli aumenti bisogna andare al 2016 quando l’aumento rispetto l’anno precedente fu di 156. I dati che sono andati a determinare questa nuova situazione riguardano esclusivamente la differenza attiva fra iscritti (698 di cui 353 maschi e 345 femmine) e cancellati (525 di cui 276 maschi e 249 femmine) che è stata 173 (77 maschi e 96 femmine).

Di contro, negativo è il rapporto fra nati (101 di cui 44 maschi e 57 femmine) e morti (147 di cui 68 maschi e 79 femmine) che è di 46 (24 maschi e 22 femmine). Bisogna andare al 2016 per trovarlo positivo: allora era di 7.

Esaminando la popolazione secondo le zone si desume che, come d’altronde è naturale, la maggiore concentrazione si ha nel capoluogo con 9.366 residenti (4.584 maschi e 4.782 femmine). La frazione più popolata risulta essere Ozzano Taro con 1.338 residenti (669 maschi e altrettante femmine) seguita da Gaiano con 1.224 (595 maschi e 629 femmine), Madregolo con 1.101 (546 maschi e 555 femmine), San Martino Sinzano con 810 (399 maschi e 411 femmine). Chiudono la graduatoria le due frazioni che hanno in comune la particolarità di avere i residenti maschi più numerosi delle femmine. Si tratta di Lemignano con 537 (287 maschi e 250 femmine) e Pontescodogna con 334 (175 maschi e 159 femmine). Un’altra suddivisione riguarda la distribuzione per fasce d’età: da 0 a 5 anni i residenti sono 699 pari al 4,75 per cento), da 6 a 13 sono 1.224 (8,32 per cento), i quattordicenni sono 164 (1,11 per cento), da 15 a 17 anni 459 (3,12 per cento), da 18 a 59 anni 7,942 (54,08 per cento), da 60 a 74 anni 2.540 (17,27 per cento), da 75 e oltre 1.682 (11,43 per cento). Le famiglie presenti sul territorio comunale hanno raggiunto quota 6.699, con un aumento di 84 rispetto l’anno precedente. Considerando il numero dei componenti vediamo che il 34,78 per cento è composta da uno solo, il 28,34 per cento da due, il 18,87 per cento da 3, il 13,90 per cento da 4, il 3,12 da 5 e lo 0,99 da 6 a 12.A completare il quadro vi sono le convivenze: sono 10.