Vignali: «Una rotatoria sulla Massese anche a Corcagnano»

I residenti di Corcagnano tornano a chiedere con forza e a gran voce la realizzazione di una rotatoria all'ingresso della frazione proveniendo da Parma.

E lo hanno fatto ieri con un presidio molto partecipato al quale erano presenti anche i consiglieri comunali Pietro Vignali e Arturo Dallatana, che a dicembre avevano presentato in sede di bilancio preventivo, una mozione per realizzare questa e altre tre rotatorie nella periferia cittadina che poi non venne approvata.

Fare come a Torrechiara
Portavoci dei disagi e del pericolo costante che si vive nella frazione alle porte della città a causa del passaggio della statale Massese che taglia in due un centro abitato che conta su una popolazione di circa 4mila residenti (più di quella di tanti comuni della provincia) sono stati Costanza Loriga, mamma di una ragazza morta dopo essere stata investita da un'auto proprio nel centro di Corcagnano e presidente dell'associazione Demos e Fiorenzo Baroni, presidente dell'associazione Parma Sud. «Quello che chiediamo - hanno detto - è che il comune di Parma si comporti come quello di Langhirano e incontri al più presto l'Anas per chiedere la realizzazione di una rotatoria all'incrocio con via Gina Romani per ridurre la velocità dei veicoli in arrivo e ridurre così la pericolosità di una strada che ha visto troppe vittime di incidenti nel corso degli anni. Un progetto era stato predisposto proprio dal Comune nel 2018, ma poi tutto si è fermato e intanto il paese continua a essere in pericolo».

Vignali: «Nuova mozione»
L'ex sindaco Pietro Vignali ha assicurato ai residenti il proprio interessamento per risolvere la questione. «E' ovvio che l'Anas, se non riceve sollecitazioni, non realizzerà mai una rotatoria a Corcagnano. Però il segnale positivo che arriva dalla sottoscrizione dell'accordo fra comune di Langhirano e Anas per realizzare la rotatoria di Torrechiara fa capire che lo spazio c'è anche per Corcagnano». Vignali sottolinea che «il Comune deve ripartire dal progetto già esistente, che risale al 2018 e all'epoca venne consegnato alla Provincia. Ora però la strada è tornata all'Anas e va quindi riproposto chiedendone la realizzazione, trovando al più presto un accordo. Corcagnano ha diritto a essere messa in sicurezza, come avverrà a Torrechiara e come è successo in passato a Pilastro. E per questo presenterò presto una nuova mozione su questo tema».

Gian Luca Zurlini