MOBILITÀ

Oggi torna il bonus trasporti: ecco come viaggiare gratis o con lo sconto

Pierluigi Dallapina

In viaggio con lo sconto, o anche gratis, su autobus e treni. Da oggi sarà possibile richiedere il nuovo bonus trasporti per poter acquistare, a prezzo ribassato, gli abbonamenti di trasporto pubblico locale. Tra settembre e dicembre (bonus 2022) Tep ha ricevuto un totale di 12mila richieste (tremila pratiche al mese) per un valore degli sconti attorno agli 800mila euro.

Come chiedere il bonus

Il bonus va richiesto solo online collegandosi al sito internet www.bonustrasporti.lavoro.gov.it e per procedere con la richiesta bisogna essere in possesso o della carta d'identità elettronica o dell'identità digitale Spid. Le domande potranno essere presentate oggi a partire dalle 8. Il buono è nominativo e può essere usato per comprare un solo abbonamento mensile, plurimensile o annuale durante il mese in corso. Il valore massimo del buono è di 60 euro e lo si può spendere per gli abbonamenti del bus, del treno e degli altri sistemi di trasporto pubblico locale.

Chi può chiederlo

Possono presentare domanda le persone che autodichiarano un Isee per il 2022 non superiore a 20mila euro. Il bonus può essere richiesto per se stessi o per un minorenne a carico. Sul sito del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali viene spiegato che «i figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono», mentre per i minorenni ci pensa il genitore. Nel caso in cui il bonus sia chiesto per un minorenne, il requisito del limite dei 20mila euro di Isee «deve esistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente». Va ricordato che per ogni buono richiesto serve un nuovo accesso alla piattaforma web, in quanto con un unico accesso non possono essere inoltrate più richieste.

Quando usare il voucher

Il buono è un voucher, utilizzabile solo nel mese di emissione, e serve per l'acquisto di un solo abbonamento. Ogni mese però si può chiedere un nuovo bonus per l'acquisto di un altro abbonamento, fino a quando non termineranno i 100 milioni messi a disposizione dal Governo per il 2023.

Se il costo dell'abbonamento supererà i 60 euro, l'utente dovrà pagare la differenza. Al momento della richiesta, va indicato il gestore del servizio: per quanto riguarda il trasporto pubblico locale di Parma bisognerà indicare la Tep.

«Sostegno al reddito»

Lorenzo Lavagetto, vicesindaco con delega alle società partecipate, afferma: «Aumentare l'uso del trasporto pubblico, ridurre le difficoltà economiche delle famiglie e far diminuire le auto in circolazione è positivo. Bisognerà verificare nel tempo l'efficacia di questi bonus». Poi ricorda: «La nostra azienda di trasporti ha le tariffe più basse della media regionale, nonostante siano stare incrementate». Anche Gianluca Borghi, assessore alla Mobilità, plaude ai bonus trasporti. «Sostenere le persone appartenenti a fasce a basso reddito è misura di welfare sostenibile e necessaria. Auspico che questa misura possa concorrere a riportare ancora più utenti sui mezzi di Tep».

Pierluigi Dallapina