Il caso
Salso, troppi furti: chiusa la chiesa
«Causa ripetuti furti (e non solo) la chiesa rimarrà chiusa».
Sono queste le parole contenute nel cartello affisso al portone della chiesa di San Bartolomeo dal parroco di San Vitale, don Bogdan Wilczewski, che ha dovuto, suo malgrado, prendere la drastica decisione a causa dei ripetuti furti delle offerte e delle candele e di altri episodi spiacevoli.
Si tratta di un gesto che ha colto di sorpresa i tanti salsesi, che hanno tuttavia mostrato solidarietà al parroco, abituati a recarsi pregare nella chiesa più antica della città termale, costruita nel 1568 dalla Confraternita Ducale del Sacro Sacramento, alla quale sono molto affezionati e che, fino all’altro giorno, era sempre aperta dal mattino alla sera.
«Mi è dispiaciuto prendere questa decisione ma è stato inevitabile a causa di una situazione divenuta molto particolare e che dovrebbe far riflettere tutti» afferma il parroco.