La Gazza Ladra

Harry e Meghan se la tirano... con il braccino tirato

Non si dovrebbe provare un stizzita antipatia verso chi non si conosce, ma c’è chi, come il Principe Harry, s’impegna come nessuno per diventare il più epocale tra i respingenti del Reame... Adesso basta, ma proprio basta con questa storia che, poverino, non ha mai superato il dolore della morte della mamma, Lady D, che, messo all’angolo dal fratello William prontissimo e legittimo aspirante quale futuro Re d’Inghilterra (lunga vita all’attuale Sire Re Carlo III, ma prima o poi...), un «cene-rantolo» lamentoso che sente come restrittivo il destino da nobile e abbandona Buckingham Palace come affetto da Brexit acuta e attraversa l’oceano per andare a fare l’americano, ovviamente su consiglio (o ordine?) della sua augusta mogliettina, quella Meghan duchessa del... Sussex, con la quale, ma tu pensa che coincidenza, si è sposato cinque anni fa, proprio di questi tempi (era il 19 maggio).

Ora, passi che la ex attricetta dalla carriera modesta abbia acchiappato il suo unico ruolo da vera protagonista impalmando l’imbambolato duca (no, non ce l’ha fatta nemmeno lontanamente a diventare la nuova Grace Kelly, superba musa ispiratrice prima di Hitchcock poi di Ranieri di Monaco, Lei sì che sapeva recitare e alla perfezione i ruoli che le stavano bene addosso) ma questa tediosa storia della coppietta che a New York è stata (o sarebbe stata...) inseguita per ben due ore e mezza dai paparazzi (oddio, come Diana a Parigi!!!), la vanno a raccontare ai cultori del paranormale, loro che sono sì «para» ma di altro che non sta bene nemmeno pensarlo... Dunque, a parte il mistero irrisolto di lei che viene premiata per il suo impegno a difesa delle donne (quale? Quello di intortare il pollastro e trarne un utile? Sai che novità...) e l’altrettanto incomprensibile modo in cui si è presentata alla consegna, con addosso un dorato abituccio da Ferrero Rocher scartato da poco, i due narrano di questo inseguimento che, in termini di tempo, toh, sarebbe come fare Milano Bologna in autostrada con le Guardia di Finanza che ti tallona, per sfuggire ai flash... Ma che miserrimi!!! Vien fuori che i due, evidentemente spilorci o forse già in gramaglie perché poi non gli va tanto bene, avrebbero fatto il giro dell’oca a Manhattan per non svelare che erano stati rifiutati dal Carlyle Hotel, o meglio, che l’albergo ha risposto picche alla loro richiesta di avere un consistente sconto sulla suite (tiè! Te la tiri e poi più che altro è il braccino ad essere tirato...) e così avrebbero dormito a casa di amici, probabilmente su un divano letto, almeno questo, si presume, a buon prezzo e a buon rendere. Nel frattempo, tutti i giornali del mondo tornano a parlare di loro (siamo tutti colpevoli, lo ammetto...), solo che ora sembrano più «Bonnie & Clyde», furbacchioni ladri di fama altrui... Non mi stupirei di trovarli nella prossima stagione americana di «Temptation Island», sempre che il cachet sia all’altezza, o pardon, alla bassezza dei due... Buona domenica.