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L'appello di una commerciante: «Borgo Romagnosi merita di più»

«Questa via potrebbe essere tenuta molto meglio». L'appello è di Roberta Zucchi, commerciante di borgo Romagnosi, strada all'angolo con via Mazzini e a pochi passi dalla Ghiaia. Una strada i cui residenti hanno spesso sollevato lamentele, per la presenza di giovani rumorosi e parcheggi selvaggi specie il venerdì e il sabato sera. A inizio aprile la donna ha incontrato l'assessore alla Sostenibilità ambientale e alla Mobilità Gianluca Borghi e ora rilancia le proposte, sue e di altri residenti, formulate allora «per migliorare la riqualificazione già messa in atto dal Comune del nostro borgo». Proposte inviate per e-mail sempre a inizio aprile all'Amministrazione su cui, spiega, «non abbiamo ricevuto risposta».

Sul decoro urbano «chiediamo che i proprietari dei negozi sfitti mantengano almeno pulite le saracinesche tuttora imbrattate. Qui, infatti, le uniche parti tenute correttamente sono quelle ristrutturate e tenute pulite da privati e gestori di attività». Sulla riqualificazione commerciale di borgo Romagnosi, «come titolare dei due negozi al civico 8, il primo in attività da oltre un anno, il secondo in fase di ristrutturazione e prossima apertura», ha presentato all'assessore le sue proposte: «La riattivazione, da parte del Comune, di iniziative a cadenza programmata, quali mercatini “di nicchia” come artigianato, biologico e così via in modo da ricreare il flusso pedonale anche in questa zona laterale a via Mazzini. Mi auguro - aggiunge -, che non si intenda invece estendere il mercato del mercoledì e sabato della Ghiaia e di via Carducci a questa zona, com'è invece già avvenuto diverse volte, l'ultima delle quali due settimane fa quando ci siamo trovati qui davanti addirittura un banco abusivo». Inoltre, propone «l’utilizzo in comodato d’uso della chiesa di San Quirino, inutilizzata, per organizzare, come accadeva prima del Covid, mostre ed eventi».

Michele Ceparano