FIDENZA

Addio a Giulio Lavezzini, storico dirigente della Fulgor

Era stato uno degli storici dirigenti della Fulgor pallacanestro: se n’ è andato a 77 anni Giulio Lavezzini. La sua scomparsa ha rattristato tanti fidentini e appassionati di basket che hanno ricordato il suo infaticabile impegno per la società sportiva borghigiana.

Giulio era sempre lì, al palazzetto dello sport don Bosco, a seguire la sua Fulgor, passo passo, sia durante gli allenamenti sia durante le partite in casa che in trasferta. Insieme ad altri dirigenti e ai tifosi fidentini, che allora gremivano il don Bosco, era sempre in prima fila a incitare e sostenere i suoi ragazzi. E dopo che si è diffusa la notizia della sua scomparsa, dall’album dei ricordi del collezionista fidentino Mario Anselmi sono spuntate alcune foto per rendergli omaggio: in una, bianco e nero, postata sui social, è ritratto Giulio Lavezzini col giocatore Claudio Negri, uno dei pilastri del basket fidentino. Mentre nell’altra, Lavezzini, è al palazzetto don Bosco con Pierangelo Fugazzotto, indimenticato collaboratore della Gazzetta di Parma per la cronaca sportiva, scomparso in giovane età. E in tanti hanno scritto sotto alle foto i loro toccanti messaggi di addio.

Per anni, Lavezzini aveva portato avanti l’azienda di famiglia, fondata da suo padre, che si occupava dello spurgo di fognature. Era un accanito tifoso della Juventus, che seguiva con passione.

Un’altra sua grande passione era la montagna e appena poteva si recava lassù, in quegli spazi infiniti fra quelle cime e quei boschi. Era anche un nonno affettuoso e presente, che seguiva con dedizione le nipoti che erano tutta la sua vita.

Ha lasciato le figlie Angela con Gabriele, Mara con Luca, le adorati nipoti Nicole e Camilla, la compagna Anna, i parenti.

Il funerale sarà celebrato oggi pomeriggio, alle 15, nella chiesa di San Giuseppe lavoratore. Dopo la cerimonia funebre, le spoglie saranno trasferite al tempio di Valera, per la cremazione.

s.l.