POLEMICA

Vignali: «Le piste ciclabili? In pessimo stato»

«Le piste ciclabili di Parma sono in uno stato di manutenzione indecoroso». Pietro Vignali sintetizza così il risultato della ricerca condotta dal suo gruppo civico lungo la rete ciclabile del Comune. Decine di fotografie scattate in varie zone e raccolte in un dossier che ha ispirato una interrogazione in Consiglio comunale.

«Insieme con il movimento civico abbiamo passato ai raggi x le piste ciclabili dopo aver ricevuto tante segnalazloni di problemi - dice Vignali - E le foto non lasciano dubbi sullo stato in cui versano. Abbiamo riscontrato una situazione di quasi completo abbandono. Manca sia la manutenzione straordinaria che quella ordinaria. Negli ultimi anni è stata fatta qualche volta la colorazione ma la stragrande maggioranza dei tracciati delle piste sono completamente scoloriti».

I problemi maggiori secondo il dossier presentato dal movimento di Vignali riguardano via Emilio Lepido nel tratto verso San Prospero, via Emilia Ovest, via Cremonese, via Mantova, ma anche la pista sull'argine della Parma che doveva servire per collegare il ponte Nord con Baganzola in mezzo alla natura.

«Le piste non basta realizzarle, ma devono essere mantenute in buone condizioni per quel che riguarda la pavimentazione ma anche la segnaletica orizzontale e verticale. Se non è così i ciclisti vanno in strada con tutti i rischi che questo comporta, rendendo inutili le piste ciclabili», dice Vignali. E ricorda che nel bilancio del Comune sono previsti solo 200 mila euro nel bilancio per la manutenzione delle piste ciclabili quest'anno. «E ancora meno nel 2024 - dice Vignali -. Con queste cifre è difficile pensare che si riescano a fare anche solo gli i interventi di manutenzione ordinaria. E quindi la situazione è destinata a peggiorare ulteriormente».

Quanto alle nuove piste ciclabili annunciate dalla giunta Guerra, Vignali ricorda che per ora le uniche risorse sono quelle previste dal Pnrr. «Molti tracciati importanti sono rinviati o saranno rinviati. Per Vicofetile, Corcagnano, Alberi- Vigatto ci sarà da aspettare. Ma non si sa più nulla neanche per quella lungo via Spezia che era stata finanziata grazie all'intervento dell'onorevole Romanini». Il risultato di tutto questo, secondo il gruppo civico, è che «importanti frazioni resteranno senza una rete ciclabile. E nel frattempo il Comune lascia la rete esistente in completo degrado».