CONSIGLIO
Felino, nuovo centro commerciale nell'area ex Fiorucci
Con il voto favorevole della sola maggioranza (i quattro consiglieri di minoranza hanno votato contro) il consiglio ha deliberato l’attestazione dell’interesse pubblico da parte del consiglio stesso, votando il permesso di costruire convenzionato ed in deroga alle destinazioni d’uso proposte dalla ditta esecutrice. Il punto è stato presentato dal sindaco Filippo Casolari.
«Dovete prendere atto – ha detto rivolto al consiglio ed in particolare alla minoranza – che c’è qualcuno disposto ad investire a Felino grazie a questa rigenerazione urbana che apporterà benefici al paese. L’investimento che verrà effettuato nell’area ex Fiorucci – ha proseguito il primo cittadino – è da valutare in termini positivi in quanto aiuterà a crescere il nostro paese, visto che sono previste numerose assunzioni. La nostra è una scelta coraggiosa fatta perché il nostro gruppo vuole vedere Felino migliorare. Vediamo anche nuove opportunità per i nostri prodotti tipici che potranno avere nuovi sviluppi commerciali grazie ai nuovi insediamenti nell’ex Fiorucci. Siamo riusciti a strappare oneri extra contratto e questo non è cosa da poco».
Non sono mancate, com’era immaginabile, le critiche. Concetta Cacciani di Insieme per Felino ha detto che «si tratta di una scelta irragionevole votare il punto senza poter vedere la convenzione e poi ci chiediamo se si è pensato alla tutela del commercio locale». Vincenzo Caccia di Fare Felino ha affermato che «è mancato il sostegno al commercio locale che sta soffrendo non poco», l’indipendente Enrico Campari si è detto «contrario sul fast food all’americana» e ha chiesto maggiore attenzione per il commercio locale. Rosina Trombi di Fare Felino ha parlato di «un investimento che avrà un forte impatto sociale, economico e di interesse pubblico. Non vediamo vantaggi concreti per il nostro paese».
Il punto come detto è passato con il voto della maggioranza mentre la minoranza ha votato contro.