COMUNE
Guerra, incontro coi residenti dell'Oltretorrente
Era preannunciato come un possibile incontro «caldo», viste le problematiche del quartiere presenti da tempo. Ma l'incontro tenuto ieri pomeriggio dal sindaco Michele Guerra nel salone di Parma Lirica con i residenti dell'Oltretorrente di caldo ha avuto di fatto soltanto la temperatura provocata dall'anticiclone africano.
Una situazione critica
Forse anche a causa del clima, infatti, erano pochi i presenti, poco meno di una ventina. E l'elenco dei problemi, che pure non è mancato, si è mantenuto su toni assolutamente “soft”, anche se è emersa con chiarezza l'insoddisfazione dei residenti per le situazioni che si trovano costretti a vivere. Fra le richieste quelle di un maggior controllo della quiete pubblica nei piazzali Picelli e Inzani, dove fino a tarda notte ci sono spesso urla e schiamazzi. E poi un intervento nella zona di via Imbriani, a partire da piazzale della Barricate («che di notte diventa terra di nessuno») e proseguendo con l'Hub Cafè («che deve riaprire con una gestione forte e ben guidata») e i negozi etnici («che devono essere più controllati»). Altro tasto dolente quello del Parco Ducale, «che oggi è un'area verde poco frequentata e con grossi problemi di sicurezza», oltre a quello dipiazzale Corridoni («ci sono persone che bivaccano tutto il giorno bevendo e mangiando ai piedi del monumento»). Forte poi la critica «per aver previsto solo 10 eventi nell'Oltretorrente su quasi 200 dell'Estate in città».
«Al lavoro per la città»
Il primo cittadino ha preso atto delle lamentele e delle richieste e ha fornito alcune notizie sul futuro del quartiere. «Per quanto riguarda il Parco Ducale, a parte gli interventi previsti, la situazione potrà migliorare con la riapertura delle aule universitarie nei padiglioni ex Fiera e del palazzetto Sanvitale». Per quanto riguarda la quiete notturna, Guerra ha sottolineato «che va trovato un compromesso fra le esigenze dei residenti e quelle di una frequentazione che comunque allontana un altro tipo di frequentatori». Per piazzale Corridoni ha invece annunciato: «Stiamo lavorando all'installazione di una recinzione “soft”». Sul problema dell'abbandono rifiuti e del decoro urbano, ha detto che «contro la maleducazione è difficile lottare, mentre sarà potenziata la cadenza della raccolta, che per le attività commerciali nel centro storico sarà, ad esempio per la plastica, in 6 giorni su 7». Guerra ha poi annunciato la volontà di creare «un centro giovani nell'ex chiesa di San Lodovico e un altro nell'Ospedale Vecchio, quando saranno conclusi i lavori di ristrutturazione».
g.l.z.