Lucia non ce l'ha fatta, addio dolce insegnante

Una persona solare, iperattiva e generosa, la cui vita si è spezzata troppo presto. Nei giorni scorsi, a soli 49 anni, è scomparsa Lucia Gentile, insegnante di lingue. Da dodici anni abitava a Basilicagoiano, insieme al marito Giuseppe Ferrari e al loro figlio Tullio. Chi la conosceva bene la descrive proprio come «una donna piena di vitalità e di voglia di vivere, attenta alle relazioni sociali e all’amicizia». Oltre che una vera e propria «guerriera».

Lo dimostra il fatto che abbia lottato molto per sconfiggere la malattia che l’aveva colpita circa un anno fa, purtroppo senza lasciarle scampo. La 49enne era nata a Bologna, ma in seguito aveva vissuto a Salerno, dove si era laureata in Lingue e letterature straniere. Dal 2018, insegnava all’Istituto comprensivo Neviano Arduini e Lesignano Bagni. In passato aveva svolto il proprio ruolo di docente a Traversetolo, a Parma e a Montecchio Emilia. «Lucia – racconta un’insegnante, che parla anche a nome degli altri colleghi e di Enrico Calzolari, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Neviano Arduini e Lesignano Bagni – era molto aperta e attiva. Una bella persona e in gamba. Vogliamo ringraziarla per quello che ci ha trasmesso, ovvero l’ottimismo e la voglia di fare. Non si tirava mai indietro nei progetti scolastici. Con lei si lavorava davvero bene».

Peraltro, il dirigente scolastico Calzolari ha postato sulla home page dell’Istituto comprensivo, proprio un messaggio per la 49enne scomparsa. «In questo momento – si legge nel messaggio - le scuole del nostro Istituto sono colpite da una grave perdita. La nostra Lucia non ce l’ha fatta. Mancano le parole per esprimere quello che proviamo per la scomparsa di una collega e di una amica così bella, sincera, umana, professionale e preparata. Un evento talmente tragico e ingiusto toglie le forze e persino il respiro a chi l’ha conosciuta e ha potuto apprezzare le sue doti e la sua sensibilità. Non sarà facile ma cercheremo di continuare a fare scuola, provando a realizzare quei sogni di bellezza di cui ti nutrivi anche tu Lucia».

Le passioni della donna erano l’insegnamento e la famiglia. Per il figlio undicenne Tullio era una madre amorevole. Nel tempo libero le piaceva fare attività fisica all’aria aperta, dedicandosi al trekking e alla bicicletta. Amava leggere e cucinare, sperimentando piatti nuovi.

Nicoletta Fogolla