Lesignano
Parcheggi a Stadirano: il comitato sul piede di guerra
Torna a riproporsi la questione parcheggi a Stadirano. Quattro anni fa le prime criticità evidenziate dai residenti, legata alla mancanza di parcheggi, in particolare nella zona del centro. I cittadini si erano riuniti in un comitato e avevano presentato un progetto per la realizzazione di alcuni stalli che avrebbe in parte risolto la situazione del borgo storico.
Lo scorso settembre alla Gazzetta l’assessore ai Lavori pubblici del comune di Lesignano Bagni Vittorio Uccelli annunciava che erano in via di assegnazione i lavori «per ridisegnare la segnaletica orizzontale e di conseguenza riorganizzare i parcheggi».
Cosa avvenuta nei giorni scorsi, suscitando però nuove critiche. «Le aspettative sono state completamente disattese - spiega Mauro Neviani, residente e membro del comitato -. Da quando è iniziata questa situazione non c’è stato un momento di confronto del Comune con noi cittadini. Avrebbero così potuto spiegare le loro intenzioni o se alcune scelte non erano possibili. Ora sono stati realizzati dei posteggi in prossimità dello stop, su una semicurva, dove di fatto la gente già parcheggiava.
E in quella posizione non risolvono il problema di chi abita più avanti. Tra gli stalli realizzati quello per disabili, che si affaccia proprio sullo stop. Era un diritto di mia madre avere il posto auto vicino all’abitazione, come prescrive la legge, non a 100 metri di distanza. Quando l’ho fatto notare al tecnico, mi è stato risposto che bastava portarla davanti a casa per poi tornare indietro a parcheggiare. Davanti all’abitazione, mi ha detto, non era possibile perché la nuova normativa prevede metrature più ampie per i parcheggi per disabili, che avrebbe comportato una riduzione della sede stradale. Ma allora perché dove lo hanno fatto, hanno tenuto la stessa misura degli altri stalli?» domanda Neviani.
Un paio di giorni dopo che ha pubblicato le foto del parcheggio a strisce gialle sui social, lo stallo è stato nuovamente ridisegnato, allungando la metratura, come documentano le immagini. «Ma di fatto è sempre su uno stop, e una persona in carrozzina si troverebbe comunque a entrare in auto sull’incrocio» conclude. Interpellato sulla questione, l’assessore Uccelli ha preferito per il momento non rispondere.
Maria Chiara Pezzani