La storia
In cammino dalla Cittadella sino al Marmagna
Impossibile vederlo fermo, Andrea Mazzoni, orefice del centro storico di Parma, super appassionato sportivo, che, come dice il famoso motto, «una ne fa e cento ne pensa». E questa volta, Mazzoni ha compiuto una vera e propria impresa: nei giorni scorsi, è partito, con la moglie Simona e ad un piccolo gruppo di amici, dal centro di Parma verso il monte Marmagna a piedi. Sì, a piedi. Senza aiuti ma con la supervisione di altri amici che sarebbero potuti intervenire in caso di bisogno. Tre tappe, ventiquattro ore e trentacinque minuti, oltre ottanta chilometri percorsi: questi i numeri di una piccola, grande impresa.
«Era un progetto ambizioso che, credo, non abbia mai fatto nessuno – ha raccontato Andrea Mazzoni, che ha trascorso una vita sui tatami di judo prima di dedicarsi al trekking -: partire dalla Cittadella ed arrivare al Marmagna, il monte per eccellenza dei parmigiani. Abbiamo suddiviso il viaggio in tre tappe, in modo da goderci sia la camminata che ogni momento della giornata, assaporare i profumi, riappropriarci dei colori della natura: Parma-Vidiana, passando per il Campus, prati e sentieri, Tiorre, Casatico e Vidiana; da Vidiana passando per il monte Sporno, per Fragno ed arrivo a Tre Rii; infine da Tre Rii passando per Cervellino, passo Silara, passo Cirone e Marmagna».
Andrea è orgogliosissimo di quanto ha fatto, tanto da aver creato magliette apposite per l’evento, con la scritta della prima edizione Trekking Parma Marmagna 2023: «Sì – ha confermato -, non potevamo che partire vestiti così: eravamo e siamo orgogliosi di quanto fatto. In cinque, io, mia moglie, Corrado, Gaetano e Corinna abbiamo completato tutto l’itinerario, altri amici, Costantino, Monica e Donatella quasi tutto, mentre altri ancora come Paolo, Anna, Roberto e Tiziana, che era in sella alla sua cavalla Mary, hanno percorso una tappa con noi: è stato bellissimo. Senza dimenticare l’aiuto di Franco e Domenico per l’assistenza… Insomma, un’avventura, studiata nel dettaglio, che ci ha regalato tanto entusiasmo».
Se la prima Parma-Marmagna è stata un successo, è doveroso già pensare ad un bis. «Senz’altro – ha concluso Andrea Mazzoni -, questa sarà un’esperienza da ripetere, magari aprendola anche ad altre persone interessate. Ma io non mi fermo qui: ho già qualche altra idea in mente che vorrei realizzare, altri sogni nel cassetto pronti ad uscire… Tenetevi pronti!».
Lucia Bandini