COPPA ITALIA

Bonny e Man su tutti: Bari-Parma, le pagelle dei crociati

IL MIGLIORE

Bonny 7

Ha fatto il centravanti come impongono il divorzio da Inglese e gli acciacchi di Charpentier e Colak, ma è tutt'altro che un ripiego grazie alle doti fisiche e tecniche che si ritrova. Gli manca rapidità nello stretto, nei primi passi, ma il resto c'è. Con un funambolico sombrero conquista il corner da cui nasce l'1-0, poi con un guizzo da opportunista realizza il 2-0. Si presta con buona lena anche ad andare a pressare gli avversari che impostano. Quando esce è stremato ma ha lasciato un segno importante sulla partita. Non ha ancora vent'anni ma anche Di Cesare, che in età lo doppia, si è accorto che in lui c'è della sostanza.

Corvi 6

Bella parata nel finale su Maita, qualche brivido di troppo nel gioco coi piedi nel primo tempo. Ma lascia la sensazione di essere sempre più sicuro.

Coulibaly 6

Parte un po' arruffone, con tocchi ruvidi e falli inutili. Poi si ritrova e corre su e giù, anche se Morachioli lo mette alle corde.

Osorio 6

Partita anche tranquilla, almeno sin quando nel Bari entra il nuovo acquisto Sibilli. Nella ripresa infatti ha latitato un po'.

Circati 6

Anche lui dopo un primo tempo senza fronzoli né problemi lascia qualche spazio di troppo su cross che andranno letti meglio.

Zagaritis 6

Gioca un tempo e lo fa con buona lena. In avanti, pur non essendocene bisogno, il suo contributo è impalpabile.

Estevez 7

Una prova di grande concretezza, in cui si fa vedere nella propria area e in quella avversaria, facendo circolare la palla con la dovuta rapidità.

Hernani 6

Il suo lo fa, ma senza brillare particolarmente, né in interdizione né in costruzione. Dà peso e fosforo, ma può fare di più.

Man 7

Nel primo tempo pare sonnecchiare, nel secondo, forse fiutando il cambio, si scatena negli spazi e piazza pure un gol alla Crespo.

Sohm 6,5

Secondo assist consecutivo, stavolta per Bonny, e una buona generosità nel gioco senza palla. Come rifinitore è atipico ma ha il suo perché

Benedyczak 6,5

Segna il primo gol della stagione ufficiale con destrezza e precisione. Si sfianca sull'out e chiude, ormai sfiatato, come centravanti.

Ansaldi 6,5 1'st

Molto confortanti i 45' minuti che ha giocato. Poterlo avere con continuità sarebbe importante. Suoi azione e assist per il 3-0.

Bernabè 6 15' st

Uno scampolo che lo vede reattivo e anche sfortunato quando centra un gran palo con uno schema da piazzato.

Partipilo 6 19' st

Subentra a destra ma non ha gli strappi di Man e a tratti fa fatica a ripiegare contro Dorval e Morachioli.

Mihaila 6 25' st

Nel suo spezzone non si mette in mostra ma che stia bene e possa acquisire minutaggio è solo positivo. E' un cristallo da maneggiare con cura.

Begic 6 25'st

Debutto ufficiale, è brioso e si vede, potrà certamente tornare utile, chissà magari anche più indietro.

L'ALLENATORE

Pecchia 7

La visione in tv forse ruba qualcosa alla valutazione suo disegno tattico che prevede un compatto 4-4-2 senza palla e verticalizzazioni basate su rapidità e precisione in avanti, come faceva la sua Cremonese e, l'anno scorso, il Frosinone. Lo stato della rosa lo spinge a soluzioni fantasiose che però funzionano. E Delprato e Bernabè per ora fanno le riserve: è tutto dire. Restiamo prudenti e incrociamo le dita ma l'estate è stata quasi perfetta.

Paolo Grossi