LUTTO

Addio a Carlina, la compagna di vita di Giorgio Torelli

Oggi Carlina Mantovani e Giorgio Torelli avrebbero festeggiato 68 anni di matrimonio. Ma il destino ha voluto che le cose andassero diversamente: Giorgio Torelli se n'è andato a 95 anni il 6 aprile di quest'anno e l'amata Carlina, 94enne, ha «resistito» senza di lui poco più di quattro mesi, spegnendosi a Milano nella giornata di venerdì.

Entrambi parmigiani (Carlina era la figlia di un commerciante di stoffe e ha un fratello minore, Renzo, che tutt'ora vive nella nostra città), si erano conosciuti a Parma e sposati nella chiesetta del passo della Cisa, per poi trasferirsi nel capoluogo lombardo per il lavoro del marito, uno dei più importanti inviati dei giornali italiani.

Carlina Mantovani è stata una delle prime donne a diventare medico. Aveva frequentato il liceo classico delle Orsoline e, grazie alla sua bravura, gli era stato permesso di iscriversi all'Università a soli 17 anni, scegliendo la facoltà di Medicina e Chirurgia. Il suo sogno era quello di diventare chirurgo ma, per colpa di un gravissimo incidente in moto aveva dovuto cambiare i propri piani, optando per la medicina scolastica, anche per conciliare la vita familiare.

Carlina Mantovani lavorava al mattino e nella parte restante della giornata poteva dedicarsi ai propri figli, Alessandra (morta tre anni fa), Stefano e Michele. Il marito Giorgio, impegnatissimo come inviato in giro per il mondo, la aiutava ogni volta che poteva, ma il carico familiare poggiava soprattutto sulle sue spalle. Persona dolce, meditativa, colta (parlava in tedesco e francese) e molto religiosa, Carlina Mantovani era socievole e rispettosa di ogni persona.

Lasciare Parma al momento del matrimonio le era pesato molto e, a differenza del marito, aveva scelto di non tornare in città perché, per il distacco, soffriva meno questa separazione forzata. «Era l'unica parmigiana che non sapeva cucinare – ricorda scherzosamente il figlio Stefano - non era una rezdora e poi, lavorando al mattino, non aveva grande tempo per prepararci ottimi pranzi». La fede di CarlinaMantovani era fiorita durante gli studi alle Orsoline. «Aveva assorbito dalle Orsoline la passione per la religione – prosegue Stefano Torelli - ci ha educato nella fede cristiana e, anche durante la malattia, ci ha dato una lezione di umiltà e pazienza straordinaria. Si è spenta lentamente come un lumicino, senza mai lamentarsi o frapporsi con i medici che dovevano visitarla e curarla».

Lo scorso anno Giorgio Torelli e Carlina Mantovani avevano celebrato i 67 anni di matrimonio. «Ogni anno era una festa – ricorda ancora il figlio Stefano -. Si erano sposati nel santuario del passo della Cisa e il 20 agosto (oggi ndr) avrebbero festeggiato i 68 anni di nozze». I funerali sono in programma domani mattina a Milano.

Luca Molinari