LADRI ALL'OPERA

Salso, scassinate le cassette delle offerte in due chiese

Un furto commesso nella chiesa di San Bartolomeo ed uno tentato in quella di San Vitale sono stati scoperti nella giornata di sabato dal parroco, don Bogdan Wilczewski.

Quest’ultimo sabato mattina si è recato come di consueto in San Vitale accorgendosi che la serratura di una «bussola» in metallo contenente le offerte dei fedeli per l’accensione delle candele era stata danneggiata.

«Fortunatamente gli autori, pur danneggiandola pesantemente, non sono riusciti ad aprire la “bussola” andandosene a mani vuote – spiega il parroco – A quel punto però mi sono insospettito e, visto i recenti furti all’interno della chiesa di San Bartolomeo, ho deciso di recarmi in quest’ultima per accertarmi che fosse tutto a posto. I miei sospetti purtroppo si sono rivelati corretti: in questo caso i soliti ignoti sono riusciti a forzare e a danneggiare quattro “bussole” portando via il denaro contante contenuto, in tutto circa 300 euro».

«Quello che maggiormente indigna è però l’ammontare dei danni che possono essere quantificati in circa 1500 euro», aggiunge il sacerdote.

A don Wilczewski non è rimasto altro da fare che contattare i carabinieri della Compagnia di Salsomaggiore che sono giunti con una pattuglia per un sopralluogo: ai militari di via D’Acquisto spetteranno le indagini che si avvarranno delle immagini delle videocamere di sorveglianza collocate all’interno dei due edifici sacri che distano poche centinaia di metri uno dall’altro.

Non è la prima volta che la chiesa di San Bartolomeo è purtroppo oggetto di incursioni di questo tipo: nello scorso mese di aprile don Wilczewski era stato costretto a chiuderla per qualche giorno, affiggendo sul portone il cartello con la scritta «Causa ripetuti furti (e non solo) la chiesa rimarrà chiusa», per i numerosi furti delle offerte e delle candele e di altri episodi spiacevoli. Un gesto che aveva colto di sorpresa i tanti salsesi abituati a recarsi pregare nella chiesa più antica della città termale che però si erano mostrati solidali col parroco.

L’autore dei furti era stato individuato pochi giorni dopo dai carabinieri salsesi, grazie alla visione delle immagini delle videocamere di sorveglianza, e successivamente denunciato per furto aggravato.

M.L.