Bivacchi, alcol, schiamazzi: l'estate calda di via Berenini

Da tempo nella centralissima via Berenini, all’altezza della galleria che collega la strada con vicolo Zuccheri, stazionano di giorno e di sera numerosi stranieri, che bivaccano e continuano a bere, come dimostrano le bottiglie abbandonate e visibili al mattino.

I commercianti e i residenti della via hanno lamentato la presenza di queste persone che si ritrovano in gran numero in questa zona del centro storico. E ieri mattina sono intervenuti anche gli agenti della Polizia municipale. Al momento e allo stato dei fatti si è trattato di un piccolo intervento-sopralluogo a seguito delle segnalazioni dei commercianti della strada.

L’obiettivo è presidiare con continuità la zona in modo da scoraggiare il formarsi di bivacchi e il conseguente degrado.

«Ieri sera ho contato più di venti uomini - si è lamentata una residente di via Berenini – ed erano seduti, tutti in fila, sul bordo marmoreo di un magazzino di abbigliamento della strada. Ognuno aveva davanti a sé una bottiglia, ma non bibite, bensì alcolici. E ogni sera lo spettacolo si ripete. Ma ora hanno preso l’abitudine di sedersi a bivaccare nella galleria, forse alla ricerca di fresco, anche di giorno. E va ancora bene quando si limitano a bere, non litigando e urlando. Ma purtroppo, soprattutto nelle ore serali, quando si alza un po’ troppo il bicchiere, o meglio la bottiglia, gli animi si surriscaldano e urla e grida ci svegliano a tarda ora. Una situazione diventata ormai insostenibile».

r.c.