Il grande cuore di Roberta Bertoli

Se ne è andata troppo presto Roberta Bertoli, stroncata a soli 56 anni da un male incurabile. Era una donna solare, ottimista, con una grande voglia di vivere. «Impossibile non volerle bene», è il coro unanime dei familiari e degli amici. Roberta divideva il suo tempo fra la famiglia, alla quale è sempre stata legatissima, e il volontariato.

Per dare il suo contributo aveva scelto una piccola associazione che ha come missione quella di prendersi cura delle persone che vivono in strada, «La Ronda dei Cuori Amici di Joe»: «Roberta era con noi da un paio d’anni – ricorda la presidente Silvia D’Aloia - era una socia e soprattutto una volontaria operativa sempre presente. Non mancava mai in stazione al sabato mattina per portare la colazione ai senzatetto. Gentile, generosa, dotata di grande empatia verso le persone, era per noi una perla rara. Quando c’era da fare non si tirava mai indietro. Amava cucinare e metteva a disposizione le sue riconosciute doti tanto per le feste di autofinanziamento quanto per i pasti da distribuire ai senzatetto per Pasqua e per Ferragosto. Le sue torte distribuite ai mercatini di Natale in Ghiaia sono rimaste memorabili». «Siamo diventate amiche anche al di fuori dell’associazione – dice ancora Silvia D’Aloia - ed ho un solo rammarico: quello di averla incontrata troppo tardi». Prima di impegnarsi nel volontariato, Roberta aveva dedicato le sue energie alla famiglia e agli amici: «Mia sorella – dice la gemella Paola con la voce rotta dalla commozione – era una persona di grande cuore, voleva bene a tutti e tutti le volevano bene. Sapeva stare in mezzo alla gente. Amava la cucina, era attenta alla natura, le piacevano la poesia e il teatro, ed è stata donatrice Avis fino a quando la salute glielo ha consentito. Ora viveva sola nella sua casa di Parma, libera e indipendente come le piaceva essere, ma sempre vicina alla famiglia. Ha affrontato la malattia con molto coraggio, ma alla fine ha dovuto arrendersi». Oltre la gemella Paola, Roberta Bertoli lascia la mamma Rina, i figli Matteo ed Elia, e i fratelli Corrado e Daniele

Le esequie si terranno oggi alle 11, con partenza alle 10,30 dall’Ospedale Maggiore per la chiesa parrocchiale di Felino.

Antonio Bertoncini