LA GAZZA LADRA
Ventura e Terzi a Ballando sotto le stelle
Il loro sodalizio (una bella definizione equiparabile a “relazione”, “fidanzamento”) dura ormai da cinque anni e si avvicinerebbe una data, quella del matrimonio, rimandata più volte e per motivi differenti (primo tra tutti il Covid…) e se usiamo il condizionale è per via che, annunciata solo da pochissimi giorni c’è la partecipazione di entrambi alla prossima edizione di Ballando con le stelle, la diciottesima … È perlomeno originale che Simona Ventura e Giovanni Terzi, coppia nella vita, saranno due contendenti nella trasmissione di Milly Carlucci, per via che saranno in competizione uno contro l’altro, ciascuno col proprio maestro/a di danza, settimana dopo settimana, mentre (giusto per offrire un esempio similare…) l’anno scorso alla giurata Selvaggia Lucarelli toccò il compito di valutare le prove ballerine del fidanzato Lorenzo Biagiarelli.
E’ perlomeno intrigante il percorso che i due stanno facendo sia nella vita privata e in quella professionale: Simona, una delle conduttrici più amate e “trasversali” (piace ad un pubblico giovane come a quello più adulto), forte di una decisa personalità, sempre alla ricerca del nuovo e del “non già fatto” (l’unica ad es che abbia condotto L’isola dei famosi e che poi, qualche anno dopo, ne sia diventata una concorrente…), ha già un altro appuntamento televisivo insieme a Paola Perego nel fine settimana di Raidue, lui, Giovanni, giornalista di chiara fama, figlio di Antonio Terzi, che fu vicedirettore del Corriere della Sera, da qualche tempo più popolare come volto televisivo (ha anche dei trascorsi quale Assessore comunale a Milano nella giunta Moratti), è anche il corresponsabile della società, aperta con Simona, di una “Academy” che produce documentari, contenuti digitali, e che di fatto offre una chance a chi ha buone idee da sviluppare nella comunicazione cosiddetta “globale”.
Li ho incontrati la scorsa settimana a Milano Marittima, dove, dietro loro invito, sono andato per un incontro pubblico, in piazza, per parlare, e per la prima volta dopo cinque mesi (e non con la “protezione” di uno studio radiofonico o televisivo) di quello che mi è accaduto , dal punto di vista della salute, e che (è inutile farci tanti ghirigori intorno…) ha di fatto cambiato la mia vita, mettendomi di fronte ad una realtà non facile e nemmeno piacevole, ma che ( è quasi un paradosso…) mi spinge ogni giorno di più a non mollare, a combattere per migliorare, come sono sempre stato abituato a fare, anche quando il corpo reggeva meglio di quanto non abbia fatto negli ultimi tempi.
Vederli lavorare insieme sul palco, sentire il loro supporto e la loro partecipazione, mi ha fatto riflettere su come, nella vita probabilmente di molti tra noi, ci siano persone di cui scopri un lato inedito e oltremodo piacevole…
Immagino che la prossima esperienza a Ballando con le stelle sarà per loro un’occasione per cementare ancor di più una complicità reale, che fa bene ad entrambi…Poi chi farà meglio una “bachata” o una rumba lo vedremo…
Buona domenica