Domenica Catanzaro-Parma
Una sfida d'altri tempi
Bisogna avere almeno quarant'anni per ricordarsi una sfida tra Catanzaro e Parma. Queste due squadre, che domenica si affronteranno al «Ceravolo» con in palio il primato in classifica che oggi condividono (ma il Modena vincendo il recupero sarebbe davanti a punteggio pieno) non si affrontano infatti dal 26 novembre 1989. In quell'occasione, gara d'andata del campionato di serie B '89-'90, il primo Parma di Nevio Scala si impose 4-1. La gara si mise insolitamente in discesa grazie a due autoreti dei calabresi in apertura dei due tempi, poi arrivarono il gol di Lorenzo per gli avversari e quelli di Osio e Ganz a chiudere le ostilità. Fu una delle ultime gioie per Ernesto Ceresini, il presidente che, prima di morire poche settimane dopo, fece in tempo a vedere i suoi ragazzi battere anche il Licata, il Foggia e soprattutto la Reggiana nel derby del 30 dicembre '89 al Mirabello. Quel Parma a fine stagione si piazzò quarto e centrò la sua prima promozione in serie A mentre il Catanzaro finì ultimo.
Ma anche nelle due stagioni precedenti c'era stata battaglia in Calabria. Nell''87 ci scese il Parma di Zeman: era la quinta giornata come quest'anno e i padroni di casa fecero a fette la difesa alta, a dispetto della palla ''scoperta'', di Apolloni e Dondoni. Finì 3-1 e il boemo in panchina durò solo altre due partite.
L'anno dopo, l'88-'89, con Vitali allenatore crociato, segnò su rigore la bandiera dei giallorossi Massimo Palanca, ma poi ci fu l'1-1 finale di Minotti.
In totale sono stati 12 i confronti tra Catanzaro e Parma in terra calabra: 5 i successi per il Catanzaro, 4 i pareggi, 3 volte l'ha spuntata il Parma. Oltre all'ultimo confronto i crociati vinsero anche nel ‘62 (3-1) grazie a un autogol e alle reti di Meregalli e Meroi e il giorno di Natale del 1960, quando finì 2-1 per il Parma con le griffe di Calzolari e Calegari.
Ma ci sono altri due nomi illustri balzati alle cronache di queste sfide: uno è quello di Silvio Smerzy, che nell'aprile del '60 realizzò il gol dell'1-1 finale, l'altro quello di Fabio Bonci, anche lui a segno, nel 1975, per suggellare un pareggio 1-1 grazie a un calcio di rigore.
La differenza di categoria negli ultimi tre decenni ha poi reso più complicato lo scambio di giocatori e tecnici, eppure qualche doppio ex c'è: prima di tutto il portiere Zaninelli, che dopo aver giocato nel '79-80 nel Parma divenne titolare nel Catanzaro di Bruno Pace che finì settimo in serie A nel 1982 grazie anche alla coppia d'attacco Borghi-Bivi. Quella fu l'ultima delle otto stagioni di Claudio Ranieri, poi allenatore al Parma nel 2007, in forza al club calabrese. Prima ancora c'era stato il borgotarese Fabio Borzoni, e poi Giovanni Sorce. Altri doppi ex più recenti sono Ciccio Corapi e Felice Evacuo.
Parlando di allenatori Giorgio Sereni ha inframmezzato le sue due esperienze al Parma (dal '72 al '75 e nell''80-81 con una stagione a Catanzaro nel '77-'78. Gigi Cagni è durato in Calabria venti giornate nel 2004-2005 mentre al Parma quattro anni dopo ha resistito per sole sei partite. Pochi lo ricordano ma, oltre al fidentino Rino Lavezzini, anche Ze Maria ha guidato il Catanzaro per nove giornate nel 2010-11.
Paolo Grossi