Musica e talento

Due dischi d'oro per Andrea Blanc: due brani scritti da lui per Elettra Lamborghini

Anna Pinazzi

Andrea, ragazzo «d’oro». E, sebbene lui lo sia, questa volta non c’entra l’essere gentili, ma il talento.

Perché è da pochi giorni che Andrea Blanc - nome d'arte di Andrea Spigaroli - musicista, autore e giovane cantante parmigiano, ha ottenuto ben due dischi d’oro per due brani scritti da lui, in collaborazione con altri giovani produttori, Riccardo Scirè e Adel Al Kassem.

I due brani sono «Mani in alto» e «Come come». Il primo, cantato da Elettra Lamborghini, è una esplosiva hit estiva, dal sapore latineggiante. L’altro, scritto per l’ingresso di Sissi (Silvia Cesana) nel programma di Amici di Maria De Filippi, è un singolo fresco, giovanile, che si sposta tra la contemporaneità del pop e i suoni marcati dell’R&B (stile che mette in risalto le straordinarie doti vocali della giovanissima cantante, finalista del 2021 del talent di Mediaset). Come spiega Andrea: «Quello per Elettra è un brano tra il latino e il reggaeton, richiama le atmosfere da villaggio turistico. È pura festa e divertimento. Con un chiaro richiamo al mondo dei “cowboy”, per proseguire quell’immaginario iniziato con la hit “Pistolero”, che tutti conosciamo» (Andrea è anche autore di quel brano, successo estivo del 2021 che ha spopolato su tutte le piattaforme musicali e sui social).

«L’obiettivo di Elettra era proprio continuare su quella strada, ripercorrendo atmosfere scanzonate e divertenti - prosegue l’autore, classe 1992 -. Insomma, una canzone per non prendersi troppo sul serio». Ritornano, anche in «Mani in alto», gli spari di pistola, i banditi, le incursioni linguistiche dello spagnolo («vamos», «caballero», «tu me quieres») e quell’«estate», che «arriva quando mi rubi il cuore». Da qui a «Come come», la distanza pare abissale.

«Il brano scritto per Sissi è andato contro ogni pronostico discografico - rivela Andrea -. Mi dicevano che non sarebbe mai andato perché “troppo R&B”, e invece eccoci al disco d’oro, che in questo caso è diventato una doppia soddisfazione». A sfidare le leggi dell’orecchio degli ascoltatori è la voce pulita ed estremamente precisa della giovane cantante - «una delle migliori voci femminili contemporanee del panorama musicale italiano - afferma sicuro Spigaroli -. Fra qualche tempo mi darete ragione» - e un testo basato su assonanze e rime («Io ti ho dato tutto il cuore, ma tu l’hai lasciato altrove», «dimmi come, come/ come faccio a non pensare a te per ore, ore»).

Seppure tutto, dei due brani, appaia diverso, troviamo la «firma» di Andrea nella capacità di rendere qualsiasi canzone estremamente orecchiabile, di attirare gli ascoltatori nella sua musica e nelle sue parole (nel gergo musicale, questo concetto si riassume con il termine inglese «catchy»). E nelle sua capacità «di essere camaleontico, invisibile, ma allo stesso tempo presente - afferma l’artista -. Quando sono autore devo sapermi adattare a chi ho davanti, al personaggio. Nel mio progetto musicale da cantante, invece, tiro fuori un’altra parte di me stesso». Quella che abbiamo visto nel 2017 sul palco di X-Factor o sulle piattaforme musicali con il suo ultimo disco «12». Sempre però, che sia dietro al mixer o sopra un palco, rimane «l’emozione estrema che inevitabilmente regala la musica». E il desiderio profondo «di poter sempre aiutare ad emergere i giovani artisti» (le sue collaborazioni lo dimostrano). Ecco, dunque, Andrea: giovane artista d’oro.

Anna Pinazzi