Le star si svestono
Nude alla meta: Elodie, de Lellis e Belen, lotta senza veli per Iannone
Ma c’è nudo e nudo? C’è una reale differenza tra nudo «di classe» e nudo e basta? Chiedo scusa se induco ad una riflessione sulla quale ciascuno di noi, chi più chi meno o chi non è per niente interessato a farne, ha probabilmente una risposta.
La «querelle» viene aperta ogni qual volta si presenta l’occasione per dibatterne: l’ultima l’ha fornita Elodie, che, per «promozionare» l’uscita del nuovo singolo, «A fari spenti», s’è fatta ritrarre nella sua nudità, coperta solo dai capelli che le ricoprono parte del seno.
Immediata la reazione: chi in visibilio di fronte a tanta bellezza la elogia, inneggiando alla libertà individuale che è sacra e, dicono abbatte una morale desueta e antica, chi invece le dà addosso, ritenendo questo un mezzuccio, per di più già reiterato più volte dalla stessa cantante per far parlare di sé, come se il nudo o lo «scandalo» fossero una pezza alla ben più carente nudità o assenza di talento. L’artista romana non è sola in questa bordata di nudismo al galoppo, nel senso che, proprio in questo periodo, nel mirino sia dei favorevoli come dei contrari c’è anche Giulia de Lellis, la cui popolarità è data sì dalle sue esperienze da «giovane promessa» dello show business, ma anche dal successo del suo libro «Le corna stanno bene su tutto, ma io stavo meglio senza», che ha stazionato al primo posto nelle vendite per settimane , fermo restando che, con una certa cadenza nel suo profilo social compaiono immagini dove l’epidermide è offerta all’occhio del visualizzante con pochi artifizi di copertura.
Lo scatto più recente ha avuto il seno in primo piano, talmente in primo piano che i «detrattori» hanno subito notato la sua rigogliosità, molto più accentuata di quanto non fosse prima, mentre chi l’apprezza a prescindere, ha fatto notare che è la postura a spingere in avanti questo non piccolo «capolavoro» della natura e che non sono nemmeno da pensare possibili «aiuti» forniti dalla chirurgia estetica. Coloro che hanno molta voglia e tempo per dedicarsi a dipanare le nebbie che albergano in molti di noi a riguardo, si spingono fino a pensare che sia in atto, a distanza mediatica, una sorta di lotta/confronto tra le due belle ragazze, che qualcosa in comune hanno: il di una ex e dell’altra attuale fidanzato, il motociclista Andrea Iannone, a sua volta notoriamente di bell’aspetto e che col «senza veli» ha una certa familiarità.
È un male, un bene o basta un «chi se ne importa» a liquidare la questione? Le signore o signorine che osano tanto non hanno peccato e siamo noi coi nostri occhi indagatori a pensarne male e a bollarle come peccatrici che suppliscono così al timore di perdere estimatori o seguaci che siano? Ahimè, una risposta ce l’avrei ma non sarebbe carina né scrivibile con parole lecite e non offensive, mentre semmai, ho un nome che va citato come fonte, come «capostipite» tra tutte, ed è, indovinate chi? La solita Belen, già capo delle «smutandate» e ora generale in capo della brigata «a seno sciolto».
Sbaglio o il «provato da usato garantito» è il solito Iannone, a suo tempo già fidanzato della bellissima argentina? Niente di nuovo sotto il sole autunnale, solo noi continuiamo ad essere le «care e vecchie castagne abbrustolite», per le quali non c’è scatto alcuno che ci trasformi in almeno «passabili»…
Buona domenica.