LA TRAGEDIA DI PONTETARO
Una grande folla commossa per l'ultimo saluto a Tiziana Oieni
Le rose gialle e bianche sulla bara in legno chiaro. E sopra al nastro i nomi degli amori di Titti: il marito Luca e le figlie Giorgia e Martina, una di soli due anni e l'altra ancora in prima elementare. Accanto al cuscino di rose, anche un mazzo di fiori di un lilla delicato. Un funerale sobrio, civile, per Tiziana Oieni, la mamma di 37 anni morta nello schianto di Pontetaro della notte tra venerdì e sabato scorso. Ma in tantissimi si sono affollati ieri davanti alla camera mortuaria del Maggiore per vedere Titti per l'ultima volta.
All'ingresso il marito Luca, il volto pallido e gli occhi segnati, ha avuto la forza di salutare tutti, di abbracciare chi ha voluto essere lì per Tiziana. Una fila silenziosa che ha cominciato a formarsi già un'ora prima della partenza del feretro per la Villetta. Amici e conoscenti di ogni età si sono stretti a Luca, alla mamma e al papà di Tiziana e ai tanti parenti presenti. C'erano anche le ex compagne del cuore della Magik, la squadra di basket in cui Tiziana, impiegata in un poliambulatorio, aveva militato, oltre a numerosi dirigenti e tecnici. Le ragazze, strette le une alle altre, sembravano ancora far fatica a comprendere che Titty se ne fosse andata via una settimana fa.
L'hanno accompagnata fino al cimitero della Villetta. Ma anche tanti altri hanno voluto fare quell'ultimo viaggio insieme a Titti. E prima che la bara scomparisse dentro il loculo, qualcuno ha posato un bacio delicato sul legno.
r.c.