Alta velocità

Rfi: «Interconnessione pronta. L'uso dipende dalle richieste»

Luca Molinari

«L'interconnessione è pronta. Il suo utilizzo dipende dalle richieste di mobilità che ci arrivano dagli operatori del servizio. Non escludiamo nulla per il futuro».

È quanto dichiarato da Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale di Rete ferroviaria italiana, ieri mattina a margine dell'avvio dei lavori del nuovo sottopasso di via Mascagni a Fidenza. «Questo territorio merita tanto - ha affermato lo stesso Strisciuglio - e c'è una forte attenzione da parte di Rfi. Siamo i gestori dell'infrastruttura, un'opera che si può utilizzare e che fa parte dell'investimento legato all'Alta velocità».

Sulla questione interconnessione è intervenuto anche Andrea Corsini, assessore regionale alla Mobilità e trasporti, ha annunciato che tra qualche giorno sarà a Roma, «per proseguire il dialogo avviato sulle opere strategiche per l'Emilia-Romagna». Quanto all'interconnessione, «è un tema molto sentito dal territorio - ha precisato lo stesso Corsini - su cui continuiamo a lavorare con Rfi e Ferrovie dello Stato».

Andrea Massari, in qualità di presidente della Provincia, ha posto l'accento sul proficuo confronto con Rfi. «Abbiamo bisogno di lavorare assieme - ha dichiarato - per la Pontremolese, per rafforzare poli come l'Interporto e per la fermata Av in zona fiere. Bisogna fare in modo che ogni difficoltà possa essere superata. Il territorio rischia la marginalità se perdiamo il treno delle infrastrutture. In questo senso penso anche al completamento della Ti-Bre, su cui stiamo lavorando assieme alla Regione». 

Luca Molinari