Raffica di spaccate in centro e nei parcheggi

I furti? Meglio farli in coppia

Vi ricordate Bonnie e Clyde? Per tutta l'estate una donna, accompagnata da diversi complici, mise a segno una serie sconcertante di spaccate in bar e locali, furti su auto in sosta e reati assortiti lasciandosi dietro una scia di rabbia, vetrine frantumate e casse svuotate.

Nella grande maggioranza dei casi che lei fosse coinvolta nella razzia era testimoniato dal fatto che le telecamere di sorveglianza la riprendevano mentre, con disinvoltura, arraffava denaro e rompeva cristalli tanto che, alla fine, per fermare questa devastante sequenza, tutti i colpi sono stati inseriti in un unico fascicolo che finalmente ha portato alla misura cautelare emessa dal giudice delle Indagini preliminari: per «Bonnie», una parmigiana 36enne, e per i suoi «Clyde», che in realtà erano almeno sei diversi, per la gran parte stranieri, si sono spalancate le porte del carcere con l'accusa di avere messo a segno, complessivamente, almeno 29 spaccate. E il numero, è certo, è approssimato per difetto.

Tutto bene allora? Non proprio. Sì, perché se quei ladri seriali sono in cella, la loro ingombrante eredità è stata presa da altri balordi. La cosa curiosa è che anche qui lavorano in coppia. E basta scorrere le pagine della cronaca dell'ultimo periodo per trovarne l'identikit.

Di recente infatti è stata messa a segno una sfilza di furti su auto in sosta, molti anche nei parcheggi sotterranei, e sembra proprio che il responsabile sia quasi sempre un 30enne di origine slovacca che agisce, molto spesso, in coppia con una donna.

Secondo le denunce delle forze dell'ordine, fino ad ora, a questo nuovo «team» sarebbero da attribuire almeno due colpi in una manciata di ore nello scorso mese di dicembre più diverse altre scorrerie, almeno altre tre a novembre, una a ottobre e ci sarebbero almeno anche un paio di rapine. L'ultima risale proprio a pochi giorni fa mentre ci sarebbero, ma la notizia deve essere ancora confermata, almeno altri sei colpi che stanno per essere attribuiti sempre all'uomo e alla sua complice.

Preoccupante: ma non è finita qui. Infatti, non è il solo duetto di ladri seriali presenti, e anche troppo attivi, in città. Per averne la prova basta di nuovo scorrere la lista degli interventi delle forze dell'ordine ed ecco comparire almeno un'altra coppia, un 33enne, marocchino residente a Parma e una 30enne italiana che abita a Colorno e si aggira a fare danni tra parcheggi e la zona del centro. L'ultima loro scorreria è stata scoperta solo pochi giorni fa quando, sempre grazie alle telecamere, si è capito che erano stati loro a sradicare una colonnina che vende le mappe all'interno del parcheggio Toschi per svuotarla delle monete.

I carabinieri, in quel caso, per identificarli si sono limitati a analizzare i filmati e visti in faccia li hanno riconosciuti: «Sono sempre loro», sarebbe stato il commento. Un'affermazione che purtroppo risuona anche troppo spesso. Vedremo per quanto tempo continueranno ad andare in giro a fare danni.

lu.pe.