Fidenza

Truffava i clienti: assicuratore nei guai

La Polizia locale di Fidenza ha scoperto una truffa sulle assicurazioni Rca. A metterle in atto era un subagente di 73 anni, italiano e collaboratore di alcune note compagnie assicurative.

In pratica il soggetto avrebbe incassato i soldi contanti dei premi, pagati dai propri clienti senza poi versarli alle compagnie assicuratrici.

«Ancora una volta – ha affermato il vicesindaco Davide Malvisi – i nostri agenti hanno fatto emergere con una brillante operazione un pezzo di quel sottobosco fraudolento che purtroppo esiste anche nella nostra città. Il controllo stretto e costante di tutto il territorio si rivela così lo strumento più efficace per la lotta a tutte le forme di criminalità e i risultati di questi ultimi mesi lo stanno a dimostrare».

Questi i fatti: durante un controllo stradale da parte di una pattuglia, è stato fermato un veicolo per le verifiche di routine, verifiche in base alle quali è stata constatata la mancanza della polizza assicurativa da quasi tre mesi. L’automobilista fermato, ignaro di tutto, è cascato dalle nuvole e, convinto di essere in regola, ha mostrato un certificato cartaceo risultato poi falso in quanto, seppur emesso dall’agenzia, non corrispondeva a nessuna copertura assicurativa reale. Solo allora è stato contattato il subagente, il quale si è prodigato per attivare la polizza con un nuovo contratto decorrente dalla data di accertamento, spiegando che si sarebbe trattato soltanto di alcune sviste e non ci sarebbe stato alcun comportamento doloso. Il proprietario dell’auto fermata, in un secondo momento, si è presentato alla Polizia locale di Fidenza per sporgere querela di quanto accaduto, e questo ha consentito di dare inizio alle indagini.

Sono state effettuate segnalazioni alle stesse compagnie e all’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) e l’uomo, denunciato, è adesso accusato di falso in scrittura privata, truffa e appropriazione indebita di denaro.