L'intervista

50 domande a un grande ex della storia crociata: Fausto Pari

Remo Gandolfi

Ricordi, emozioni, persone, preferenze e gusti dei grandi campioni del calcio. Tutto questo riassunto in 50 domande che questa volta vedono protagonista un grande del calcio italiano e della storia del Parma: Fausto Pari. Centrocampista di classe cristallina, è stato leader nel Parma ad inizio anni Ottanta in serie B per poi approdare prima all'Inter e poi, diventando uno dei cardini del gioco di Vujadin Boškov, nella mitica Sampdoria. Qui, oltre allo scudetto nella stagione 1990/91, vinse, con le stelle Vialli e Mancini, anche tre Coppa Italia e una Coppa delle Coppe sfiorando, per un soffio, la Coppa dei Campioni. E poi la grande stagione del Napoli dove vestì anche la fascia di capitano. Le ultime esperienze in campo a Piacenza, Spal e Modena.

1. La squadra che tifavi da bambino

Inter.

2. Il tuo idolo calcistico da bambino

Sandro Mazzola.

3. La persona più importante per la tua carriera Ferruccio Giovanardi. Era il presidente della mia prima squadra, il Bellaria.

4. La persona migliore incontrata nel mondo del calcio

Paolo Mantovani, compianto presidente della Sampdoria.

5. L’avversario più ostico incontrato

Nessun dubbio in proposito: Diego Armando Maradona.

6. L’avversario che hai stimato maggiormente

Michel Platini.

7. Il compagno di squadra più forte in assoluto

Roberto Mancini.

8. Il compagno di squadra più simpatico

Gianluca Vialli, un ragazzo meraviglioso.

9. La partita che ha cambiato la tua carriera

Non ce n'è stata una in particolare.

10. La partita più bella che hai giocato

La finale di Coppa delle Coppe vinta contro i belgi dell’Anderlecht a Goteborg in Svezia nel maggio del 1990. Giocammo una grande partita tutti quel giorno e alzare un trofeo così importante fu un grande traguardo.

11. La partita che vorresti dimenticare

Barcellona-Sampdoria, finale di Coppa dei Campioni del maggio 1992. Sconfitti da un gol di Ronald Koeman ai supplementari.

12. Il gol più bello della tua carriera

Un gol al volo di sinistro quando giocavo a Modena. Fu contro il Padova. Evento “raro” e per questo ancora più apprezzato!

13. Il gol più importante della tua carriera

Purtroppo non ne ho fatti di così importanti!

14. L’errore più clamoroso della tua carriera

Un autogol in una partita di Coppa dei Campioni contro l’Honved. Stavamo vincendo tre a zero e il mio autogol rimise in partita gli ungheresi che all’andata avevano vinto due a uno. Per fortuna nel finale Pagliuca fece un mezzo miracolo su un pallone destinato all’incrocio dei pali e noi ci qualificammo.

15. L’aneddoto più divertente che ti è capitato

Ero alla Sampdoria. Stavamo giocando contro la Juventus. Tentai un tiro da fuori area. Il pallone finì alle stelle. Un secondo dopo venne da me Michel Platini ... e mi spiegò come avrei dovuto calciare quel pallone!

16. L’allenatore più bravo che hai avuto in carriera

Vujadin Boskov.

17. Un allenatore della tua epoca per cui avresti voluto giocare

Arrigo Sacchi.

18. Il rimpianto più grande

La finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona. In testa l’ho rigiocata mille volte.

19. La squadra straniera preferita

Bayern Monaco.

20. Il calciatore attuale che ti assomiglia di più

Marten De Roon dell’Atalanta. Un giocatore “universale” come ero io.

21. Il calciatore attuale preferito

Giorgio Scalvini dell'Atalanta.

22. L'allenatore attuale preferito

Simone Inzaghi.

23. In quale squadra vorresti giocare oggi

Atalanta (si era capito?).

24. Lo stadio più bello nel quale hai giocato

Wembley, un vero “tempio” del calcio

25. Se non avessi fatto il calciatore saresti...

Ingegnere civile.

26. Il tuo hobby

Leggere libri.

27. La tua band/cantante preferito/a

New Trolls.

28. La tua canzone preferita

Quella carezza della sera.

29. Il film più bello che hai visto

Taxi driver.

30. Il tuo attore preferito

Robert De Niro.

31. La tua attrice preferita

Charlize Teron.

32. Il tuo scrittore preferito

Wilbur Smith.

33. Il libro che hai amato di più

«Il destino del leone» di Wilbur Smith.

34. Personaggio storico preferito

Giuseppe Garibaldi.

35. Comico preferito

Checco Zalone.

36. La città più bella visitata

Roma.

37. Nazione straniera preferita

Spagna.

38. Luogo di vacanza preferito

La mia adorata Romagna.

39. Animale preferito

Cane.

40. Programma televisivo preferito

Qualsiasi programma sportivo.

41. Mezzo di trasporto preferito

Automobile.

42. Bevanda preferita

Vino.

43. Piatto preferito

Cappelletti in brodo e tagliatelle al ragù.

44. Sport preferito praticato

Calcio.

45. Sport preferito in Tv

Tutti!

46. Sportivo del passato preferito

Alberto Tomba.

47. Sportivo attuale preferito

Jannik Sinner.

48. Un sogno ancora da realizzare

Nessuno in particolare.

49. La mia idea di relax è...

A casa con tutta la famiglia.

50. Tre aggettivi per definire te stesso

Leale, generoso e simpatico.

Remo Gandolfi