Luci pubbliche fuori uso

Oltretorrente, buio e proteste: «Disagi e paura»

Monica Tiezzi

Si è riaccesa ieri sera poco dopo le 19,30, dopo due notti al buio, l'illuminazione pubblica in Oltretorrente. Proprio quando i residenti, rassegnati, si preparavano alla terza notte di black out, iniziato venerdì sera.

Il guasto ha interessato diverse strade nel triangolo fra via Bixio (dove però le luci non si sono spente), via Costituente, borgo San Giuseppe e piazzale Picelli: borgo Parente, vicolo Gioia, borgo dei Grassani, borgo Paglia, borgo Sorgo.

Tante le telefonate di protesta al giornale. «Abito in borgo Parente e sabato sera ho trovato parcheggio, come al solito, lontano da casa. Faceva impressione doversi muovere nel buio totale. Per fortuna avevo un amico al mio fianco», dice una lettrice.

Ci si è arrangiati come si poteva, con le torce dei telefonini. «Ho dovuto attraversare borgo Sorgo, ero impaurita - dice un'anziana signora - Ho incontrato una coppia e ho chiesto se potevo fare la strada con loro. Sono stati gentili, mi hanno rincuorato, da sola non so come avrei fatto». «Sabato sera era così buio che anche per infilare la chiave nella serratura della porta di casa serviva la torcia. Era davvero preoccupante» aggiunge una signora che abita nella zona. «Sta capitando troppo spesso - le fa eco un abitante di borgo San Giuseppe - Questo non è un quartiere facile, occorre sicurezza».

Alcuni abitanti - dopo aver inutilmente cercato di parlare con qualcuno che rispondesse di persona al numero verde per la segnalazione guasti di Iren, invece di una voce preregistrata - ha anche chiamato la polizia locale (che avrebbe spiegato di aver contattato il numero verde) e i carabinieri. Alla fine, pare siano stati questi ultimi a risolvere la situazione. Hanno rafforzato le ronde notturne nella zona e sono riusciti a mettersi in contatto con la società elettrica, sollecitando un intervento.

«Iren dimostra di essere lontana da Parma. Nel caso dei black out come per i problemi della raccolta rifiuti. Serve un canale più diretto di comunicazione» dice l'ex sindaco Pietro Vignali, che spiega di essere stato chiamato da varie persone della zona preoccupate della situazione.

Quel triangolo di strade dell'Oltretorrente non è nuovo a guasti. Dall'11 al 16 dicembre scorso sono rimaste al buio (parliamo di sei giorni) via Zara e via Damiano Chiesa, poco lontano dalle strade interessate dal black di questo fine settimana. In quel caso, aveva aiutato la coincidenza con il periodo natalizio: le luminarie private appese alle finestre o ai balconi avevano reso meno lugubri (e più facilmente percorribili) strade e borghi.

Monica Tiezzi